Nulla da eccepiere: però ti faccio notare che nel caso in cui il lastrico solare di cui si parla copre solo i condomini del lato di sinistra della scala, se tu usi i m/m di proprietà questi sono riferiti a tutto il complesso, compreso i condomini del lato destro della scala, che però non sono coperti dal lastrico solare oggetto dei lavori e quindi non partecipano alle spese. Per cui è concettualmente errato procedere sempre come dici tu anche se l'errore è uguale per tutti i condomini coinvolti.
Tu insegnavi matematica ma io ho insegnato stechiometria usando il regolo circolare (che ho ancora).
Consideriamo i prodotti del tipo mi * pi, ossia i prodotti tra i millesimi e le percentuali. Per le u.i. che non stanno sotto il lastrico questi prodotti sono nulli, perché qualunque numero moltiplicato per zero dà zero.
Quindi il contributo alla spesa dell'i-esima u.i. è rappresentabile sempre e comunque come:
mi * pi /somma (mi * pi), ove può accadere che alcuni prodotti siano nulli.
Al limite, se tutti i prodotti sono nulli (perché per loro non c'è alcuna copertura) tranne uno, supponiamo quello relativo all'immobile 1, allora:
contributo di 1 = (m1 * p1) /(m1 * p1) = 100%
contributo di ciascuno degli altri ( i diverso da 1) = (mi * 0 )/(m1 * p1) = 0%.
Ora ti è chiaro?
Ora capisco anche perché la gente gioca al
lotto, definito da De Finetti
"la tassa sugli imbecilli".