Ma noooooooo, lo stato di famiglia riporta la composizione della famiglia anagrafica e cioè: un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione tutela o da vincoli affettivi, coabitanti e aventi dimora abituale nello stesso comune.
Poi se tu ti innamori del tuo coinquilino .... non sono affari miei
Aggiunto dopo 14 minuti :
In effetti, come dice Arianna26, oggi le opportunità di lavoro dipendono molto dalla "mobilità" che un lavoratore può garantire. Ovvio che la legislazione e la giurisprudenza non possono non tenerne debito conto.continuo a non capire. Tizio risiede a Roma, ad un certo momento la sua ditta gli propone un contratto che prevede di lavorare un anno in ciascuna sede, dunque un anno a Bologna, uno a Firenze, uno a Torino etc. Tizio ovviamente lascia, perchè non può pagare due affitti la casa di Roma e va a Bologna cosa deve fare? Non ha più intenzione di vivere a Roma, dove potenzialmente potrebbe non tornare mai più, ma se non porta la residenza a Bologna non verrà mai in possesso di multe, atti giudiziari che però si intenderanno notificati. cosa deve fare Tizio secondo te?
Casi come quello citato sono abbastanza frequenti, soprattutto per i giovani neo-assunti.
Mantenere la residenza, ad esempio, presso la propria famiglia comporta spesso una serie di svantaggi che sono superiori a quelli del cambiare continuamente la residenza e ancor più spesso sono proprio le aziende che richiedono tassativamente di spostare la propria residenza nel luogo di lavoro.
Nomadi ma occupati è meglio che stabili e disoccupati