Ringrazio Jrogin
E su questo non c'è alcun dubbio
Sui punti 2 e 3 rimangono delle perplessità, soprattutto se, al punto 3, la caparra è di tipo penitenziale e non confirmatoria. È comunque vero che al compimento di tali atti nascono dei vincoli giuridici che abilitano ciascuna delle parti ad agire per il risarcimento del danno (non è il caso del preliminare con caparra penitenziale).
Assolutamente NO. Per i motivi espressi qui sopra e nei precedenti post di questo forum.
Elenco di seguito in ordine di importanza i contratti che a mio modo di vedere danno diritto al compenso del mediatore:
1) Atto definitivo di compravendita;
E su questo non c'è alcun dubbio
2) Contratto preliminare di compravendita NON condizionato;
3) Proposta di acquisto che rimanda direttamente al rogito (contenente tutti gli elementi essenziali di un contratto) accettata dalla parte venditrice e comunicazione dell'accettazione al proponente l'acquisto;
Sui punti 2 e 3 rimangono delle perplessità, soprattutto se, al punto 3, la caparra è di tipo penitenziale e non confirmatoria. È comunque vero che al compimento di tali atti nascono dei vincoli giuridici che abilitano ciascuna delle parti ad agire per il risarcimento del danno (non è il caso del preliminare con caparra penitenziale).
4) Proposta di acquisto (contenente tutti gli elementi essenziali di un contratto) con caparra penitenziale corrispondente al diritto di recesso, che rimanda ad una successiva scrittura accettata dalla parte venditrice e comunicazione dell'accettazione al proponente l'acquisto; Su quest'ultima ne abbiamo parlato precedentemente e vi sono pareri discordanti sulla sua validità (io stesso ho qualche dubbio, anche se personalmente credo che in caso di controversia non venga considerata nulla, ma lasciamo da parte questo aspetto...almeno per un momento).
Assolutamente NO. Per i motivi espressi qui sopra e nei precedenti post di questo forum.