Revisione del catasto dei fabbricati

[wmar]

Insomma, supponiamo che della planimetria non vi sia traccia né al catasto né in conservatoria e che l'Ufficio non sia intenzionato a riconoscere di averla smarrita. Che si fa? Immagino si possa, a propria spese e pagando un tributo, provvedere alla presentazione della planimetria, giusto?
Detto questo, mi pare scontato che la revisione del catasto dei fabbricati rischia di tramutarsi, per chissà quante persone, innanzitutto in un incubo burocratico, successivamente in uno economico.

 

[Daniele 78]

Insomma, supponiamo che della planimetria non vi sia traccia né al catasto né in conservatoria e che l'Ufficio non sia intenzionato a riconoscere di averla smarrita. Che si fa? Immagino si possa, a propria spese e pagando un tributo, provvedere alla presentazione della planimetria, giusto?
Detto questo, mi pare scontato che la revisione del catasto dei fabbricati rischia di tramutarsi, per chissà quante persone, innanzitutto in un incubo burocratico, successivamente in uno economico.

Rifai il Docfa di cui la planimetria è solo allegato, con la causale "per planimetria mancante". Però facendo così difatto rifai l'accatastamento con le nuove rendite aggiornate sempre in vani (e mq) ma con rendite più alte.

 

[arciera]

A questo punto una capatina alla conservatoria la farei. Chiederei successivamente la rasterizzazione perché in questo modo sono costretti a cercare la planimetria perché debbono metterla in digitale. Se ci fossero altri appartamenti potresti estrapolare il tuo dalla planimetria della palazzina. Altrimenti non ti rimane da fare quel che Daniele il nostro insostituibile esperto ti ha suggerito.[DOUBLEPOST=1391711335,1391711090][/DOUBLEPOST]A proposito delle due domande i metri quadri sono desumibili dalla planimetria che è in scala 1 cm a un metro. Non troverai i mq perché è cosa nuovissima. Si devi chiedere la planimetria, cosa pensavi dovevi chiedere?

 

[Daniele 78]

Forse è colpa mia che l'ho confuso con l'estratto di mappa, comunque è la planimetria come dici tu arciera. Quello che non capisco è perché l'Agenzia delle Entrate sulle visure ordinarie non riporta i mq catastali del unità immobiliare visto che sulle ricevute di avvenuta variazione in catasto le rilascia a noi professionisti. Sarebbe un dato utile e subito a portata di mano immediato.

 

[wmar]

A questo punto una capatina alla conservatoria la farei. Chiederei successivamente la rasterizzazione perché in questo modo sono costretti a cercare la planimetria perché debbono metterla in digitale. Se ci fossero altri appartamenti potresti estrapolare il tuo dalla planimetria della palazzina. Altrimenti non ti rimane da fare quel che Daniele il nostro insostituibile esperto ti ha suggerito.[DOUBLEPOST=1391711335,1391711090][/DOUBLEPOST]A proposito delle due domande i metri quadri sono desumibili dalla planimetria che è in scala 1 cm a un metro. Non troverai i mq perché è cosa nuovissima. Si devi chiedere la planimetria, cosa pensavi dovevi chiedere?

Grazie sia a te che all'esperto Daniele per le risposte. Dunque, comincerò ad andare al catasto. Verificato (come credo) che la planimetria non è stata digitalizzata, proverò a cercare/far cercare la planimetria cartacea (nella "busta"), allo scopo di chiederne la rasterizzazione. Casomai il catasto non ce l'avesse, andrò in conservatoria.
Poniamo che nemmeno in conservatoria sia rintracciabile. Sì, si tratta di un appartamento in un edificio di 5 piani la cui costruzione è stata ultimata all'incirca verso il 1968 (qui a casa ho solo l'atto notarile con il quale il costruttore si impegnava a vendere l'appartamento, una volta ultimato, ad un mio avo; conosco comunque gli estremi della registrazione del rogito). Dici che sarebbe possibile estrapolare la planimetria del mio appartamento da quella della palazzina? Questa estrapolazione come andrebbe fatta e da parte di chi? E si concluderebbe con la registrazione, presso il catasto, della planimetria catastale del mio appartamento?
Ok sui mq. Avevi parlato di "mappa", e questo mi aveva fatto sorgere un dubbio.

 

[wmar]

Forse è colpa mia che l'ho confuso con l'estratto di mappa, comunque è la planimetria come dici tu arciera. Quello che non capisco è perché l'Agenzia delle Entrate sulle visure ordinarie non riporta i mq catastali del unità immobiliare visto che sulle ricevute di avvenuta variazione in catasto le rilascia a noi professionisti. Sarebbe un dato utile e subito a portata di mano immediato.

Sì, infatti. Ho avuto sotto mano una ricevuta di avvenuta variazione ed ho potuto leggere l'indicazione in mq. Tornando alla questione. Dunque, in caso di presentazione del Docfa esclusivamente "per planimetria mancante", all'immobile verrebbe assegnata, con la normativa vigente (cioè, prima della revisione del catasto), una rendita più alta? Necessariamente?

 

[Daniele 78]

Sì, infatti. Ho avuto sotto mano una ricevuta di avvenuta variazione ed ho potuto leggere l'indicazione in mq. Tornando alla questione. Dunque, in caso di presentazione del Docfa esclusivamente "per planimetria mancante", all'immobile verrebbe assegnata, con la normativa vigente (cioè, prima della revisione del catasto), una rendita più alta? Necessariamente?

Necessariamente no, conta che se è un A/4, o A/3 molto molto facilmente la classe catastale proposta dal catasto (rendita proposta del Docfa) è A/2. Poi il tuo professionista può proporla più bassa motivandola adeguatamente, e quasi sicuramente ti riviene rimessa in A/2 ed in caso di tua opposizione c'è la comparizione a loro in commissione tributaria con le adeguate informazioni e motivazioni per sostenere la tua tesi. Ovviamente non funziona il fatto che per te la classe è troppo alta, le motivazioni sono proprio estremamente oggettive. Ormai dall'inizio degli anni 90 gli A/4, A/5, A/6 ma anche gli A/3 vanno via via scomparendo in quanto viene ritenuto che il livello tecnologico e le normali finiture sia di livello superiore (A/2) con conseguente aumento di rendita catastale. Quando l'immobile in oggetto è un appartamento in palazzina o casa a schiera con piccolo giardinetto di un centinaio di mq te la fanno classare in A/2, quando invece un unico fabbricato come una casa unifamiliare vecchia con finiture normali per quel tempo però ha la sfigati di avere un giardino intorno ai 1000mq finisce dritta dritta in A/7 senza batter ciglio. Per farti capire in termini cash cosa vuol dire passare da A/3 ad A/7 ti faccio l'esempio di una vecchio immobile del 61 (di cui è stata ristrutturata una danza sola ed il sottotetto) a parità di mq e di vani (10) è passato da una rendita di 650€ a 1400€ (Questo nella mia zona). Per la tassa dipende IMU dipende poi dall'uso (se prima o seconda casa).

 

[JERRY48]

Chiaro.

 

[wmar]

Necessariamente no, conta che se è un A/4, o A/3 molto molto facilmente la classe catastale proposta dal catasto (rendita proposta del Docfa) è A/2. [...]

Veramente mille grazie per le dritte. Bene, l'immobile è classificato nella categoria A/2 con una rendita di circa 650 euro per cui, se l'unico pericolo di una Docfa per mancanza della planimetria è quello che mi dici, non ci dovrebbero essere problemi. L'unica cosa da capire è se, qualora non ci sia proprio verso di rintracciare (né al catasto né in conservatoria) la planimetria dell'immobile (ovvero di estrapolarla da quella dell'edificio come diceva arciera, anche se non ho capito le modalità di tale procedura), convenga farlo fare a proprie spese (tramite la Docfa), ovvero se convenga attendere le mosse dell'Agenzia delle Entrate quando, in sede di revisione del catasto dei fabbricati, dovrà essere determinata la nuova base impositiva.

 

[Daniele 78]

Veramente mille grazie per le dritte. Bene, l'immobile è classificato nella categoria A/2 con una rendita di circa 650 euro per cui, se l'unico pericolo di una Docfa per mancanza della planimetria è quello che mi dici, non ci dovrebbero essere problemi. L'unica cosa da capire è se, qualora non ci sia proprio verso di rintracciare (né al catasto né in conservatoria) la planimetria dell'immobile (ovvero di estrapolarla da quella dell'edificio come diceva arciera, anche se non ho capito le modalità di tale procedura), convenga farlo fare a proprie spese (tramite la Docfa), ovvero se convenga attendere le mosse dell'Agenzia delle Entrate quando, in sede di revisione del catasto dei fabbricati, dovrà essere determinata la nuova base impositiva.

Leggevo oggi da una lettera aperta del CNG (collegio Nazionale Geometri) che tra le altre cose venivano riportata che fare affidamento sulle rendite presunte dall'Agenzia delle Entrate è poco conveniente (tendono a stare più alti). Se non trovi la planimetria in nessun modo ti star conviene farlo fare da un professionista, almeno cercherà di farlo più correttamente di quelli dell'agenzia. Ho visto delle planimetrie fatte dall'Agenzia d'ufficio e lascerei perdere. Rischi di pagare di più e doverla rifare dopo per gli scarabocchi che fanno. Pauroso.