Caro Dimaraz,
usero' parole piccole e frasi brevi esclusivamente per te.
Altrettanto caro Jim Ganoza...,
mi spiace ... dovrò essere più prolisso ma, spero, esaustivo.
Confido tu abbia la pazienza e la compiacenza di leggere tutto senza preconcetti e trarne giovamento.
Sei un "nuovo iscritto" quindi ti lascio il beneficio del dubbio su una tua lettura frettolosa di qualche discussione precedente...ma devo spiegarti alcune cose che evidentemente o non hai assimilato o non ti hanno spiegato.
1-
Io non ti ho mai chiamato stupido.
Vi è una neta differenza fra affermare "hai detto/scritto una stupidaggine" e assegnare un epiteto a qualsivolgia persona. Le stupidaggini prima o poi capita a tutti di dirne..se si è stupidi non c'è speranza.
2-Io non offendo mai alcuno se non in replica a chi mi tratta allo stesso modo.
Purtroppo in tutti forum ci sono degli "idioti" che quando ne dimostri la fallacità diventano vendicativi e partono per tangenti che nulla hanno a che vedere con l'educazione civica, e piuttosto di chiedere scusa si vendicano con male parole.
Buon per loro che di quanto mi affibbiano ad un nickname di comodo non mi curo.
Quindi magari leggiti tutti i miei interventi e prova a ragionare sul perchè siano tanti ad apprezzare l'aiuto che cerco di dare in forma del tutto gratuita.
3-
Ma avendo notato il tuo tono previo anche con altri membri non mi meraviglio che non imparerai nulla neanche da questa interazione con me.
Io sono sempre pronto ad "imparare"...e quasi mi secca dirtelo...ma da te non ho nulla da imparare sull'argomento.
Ti avevo pure lasciato un indizio sulla questione che doveva suonarti come campanello di allarme
In base a quale Legge un confinante è obbligato a contribuire alla spesa per il muro di cinta che vuole il vicino in sostituzione del manufatto esistente?
Art. 886 lo hai "indovinato"...ma evidentemente non lo hai compreso appieno e non ne conosci i significati più "giuridici" di certi termini.
Ti suggerisco un "coltellino svizzero" insostituibile per certe cose:
Ciascuno può costringere il vicino a contribuire per metà nella spesa di costruzione di muri di cinta che separano le...
www.brocardi.it
Leggi tutto fino in fondo postille
2)
Perché tale disposizione sia applicabile è necessario che esista un muro divisorio di case, cortili e giardini negli abitati, oppure che vi sia la contiguità degli edifici in questione. Tale articolo non si applica alle recinzioni che non possano considerarsi muro in senso stretto.
Ad esempio, la giurisprudenza ha escluso che si possa qualificare come muro quello la cui altezza di almeno tre metri è raggiunta solo grazie alla rete metallica installata sopra di esso.
e tutte le "massime" riportate ed in particolare questa:
Cass. civ. n. 2485/2012
Il proprietario di un fondo, che innalzi il muro di confine sino a portarlo all'altezza di tre metri ex art. 886 c.c., sopporta per intero le spese di sopraelevazione e non può pretendere che vi concorra il proprietario del fondo contiguo, atteso che quest'ultimo, ai sensi degli artt. 874 e 885 c.c., ha soltanto la facoltà, e non l'obbligo, di entrare in comunione della parte sopraedificata.
Come detto sei "un "nuovo iscritto" e sono tollerante ...ma ora hai l'opportunità di decidere se appartenere alla categoria di persone civili che ammettono i propri errori e sanno chiedere scusa ...o identificarti con con "altri"... innominabili.