visto che qui si parla tanto per parlare e che si fa tanta morale sul sangue degli altri: il caso in esame vuole che la signora, matrigna, era totalmente senza un avere e senza figli, ma con alle spalle una famiglia mooolto interessata. E' vero che i figli adottati sono figli legittimi (vedi anche il caso Guttuso), ma morale per morale dove è la legge che arresta una persona che può causare la morte per crepacuore? e non mi si porti ad esempio famiglie con alle spalle millenni di storia, qui ci sono irragionevolezze impossibili da decifrare. basta con la falsissima morale per la quale il male è da dividere con tutti i partecipanti, ovvero ognuno ha le sue colpe. NO! ognuno si assuma le sue di colpe e generalmente, carissima, la colpa sta sempre da una parte sola. C'è sempre un maledetto, o una maledetta, e una vittima. Al massimo ci può essere una sindrome di stoccolma: ma sì diciamolo dunque: gli ebrei se la sono cercata. Il genocidio è anche colpa loro: perchè si sono fatti cremare se no? Facciamola finita, Arianna. BAASTA con quelle frasi fatte, artefatte, maledette, furbesche e infernali per cui se uno voleva non avrebbe fatto quello che ha fatto, in fondo si è dimenticato solo della figlia che vuoi? volenterosamente mica per colpa di una povera donna che mica ci aveva i filtri magici...casomai bisognava interdirlo il debole....ma che schifo di cultura è mai questa? da dove sono uscite fuori queste ragionevolezze? è il segno dei tempi rilassati?
>Nessuno però ha risposto agli articoli di legge che ho esposto più sopra: copio ed incollo il primo: possiamo vedere se è stato usato da qualcuno? specialmente da questi famosi e sedicenti amici giudici?
Articolo 467 (nozione)
La rappresentazione fa subentrare i discendenti legittimi o naturali nel luogo e nel grado del loro ascendente, in tutti i casi in cui questi non può o non vuole accettare l`eredità o il legato.
Si ha rappresentazione nella successione testamentaria quando il testatore non ha provveduto per il caso in cui l`istituto non possa o non voglia accettare l`eredità o il legato, e sempre che non si tratti di legato di usufrutto o di altro diritto di natura personale.
La rappresentazione ha luogo, nella linea retta (75) a favore dei discendenti dei figli legittimi (23 i e seguenti), legittimati (280 e seguenti) e adottivi (291 e seguenti), nonché dei discendenti dei figli naturali (250 e seguenti) del defunto, e, nella linea collaterale (75), a favore dei discendenti dei fratelli e delle sorelle del defunto.
I discendenti (467) possono succedere per rappresentazione anche se hanno rinunziato (519 e seguenti) all`eredità della persona in luogo della quale subentrano, o sono incapaci o indegni di succedere rispetto a questa.