Cosa intendi per tiraggio naturale??Stiamo parlando di una caldaia a tiraggio naturale vaillant di circa 15 anni se non di più.
Cosa ti dovrei spiegare?? una Vaillant, come le Viessman sono ottime caldaie, (le ultime però le conosco molto meglio perchè le ho installate negli immobili che ho realizzato, e non mi hanno mai dato noie). Nonn ho mai detto che crollano i rendimenti ma possono calare, per inciso, a casa mia (dove convivo) il rendimento della mia è costante al 91/92%. Ha 20 anni.Allora mi spieghi perchè dal mio ultimo controllo fumi (giugno 2013) risulta un rendimento di combustione del 97,2% con potenza effettiva al bruciatore di 30KW??
Come ti spiegavo precedentemente però il rendimento dell'impianto non è solo quello della caldaia ma è il prodotto dei vari rendimenti
Produzione =quello della caldaia
Regolazione= termostati ,valvoletermostatiche
Emissione = soni i corpi scaldanti (termosifoni) o pannelli radianti
distribuzione =tubatura, valvole a 2 o 3 vie ecc.
Alla fine di tutto il discorso hai un rendimento totale (la somma di tutti e 4) sicuramente inferiore a quello di produzione.
Come si fa a saperlo??
Semplice sia un Termotecnico ma anche un Certificatore è tenuto a controllare non solo i dati della caldaia ma anche i tubi di distribuzione ( se sono in rame o in multistrato), i corpi scaldanti (se ci sono e sono in ghisa, alluminio o acciaio), le valvole termo-stastiche (se ci sono o meno) i termostati o crono-termostati (se ci sono o meno)...tutti questi elementi hanno dei coefficienti che possono più o meno influire sul rendimento finale dell'impianto. Questo lo so per certo perchè nei programmi che calcolano i rendimenti degli impianti vengono utilizzati dai certificatori per calcolare appunto il rendimento globale medio stagionale, tant'è vero che nelle raccomandazioni sul retro della certificazione ti viene prescritto quali sono gli interventi urgenti per salire di categoria energetica dell'immobile:
C'è chi ti scrive che basta cambiare la caldaia o aggiungere dei pannelli, oppure visto lo stato dell'impianto conviene cambiarlo, questo senza contare gli interventi che possono venir consigliati sull'involucro dell'edificio (serramenti, cappotti esterni) ma questo è un'altro discorso, noi qui stiamo affrontando il tema impianto di riscaldamento.
Ti viene fatto anche un calcolo sul tempo medio di ritorno dei singoli interventi.
ripeto non potresti e le deroghe fissate spesso (per non dire sempre) ti vengono bloccate dai regolamenti edilizi dei singoli comuni che ti vietano lo scarico a parete...quindi di fatto annullano le deroghe obbligandoti a scaricare a tetto.Masagu parla di una sostituzione caldaia e non di nuovo impianto o ristrutturazione.
http://www.tecnocivis.it/index.php/...rete-ammesso-solo-per-caldaie-a-condensazione