Problema abitazione con muffa

[fotonico]

Ma l'inquilino non ha aumentato o diminuito la temperature interna. il termostato è impostato come prima. inoltre la muffa è comparsa da circa due o tre mesi, gli altri anni mai. Secondo voi una termografia e ricerca del punto di condensa sarebbe utile ?

 

[Gianco]

si però il meccanismo che fa venire la condensa sui muri interni di un appartamento non trae origine dalla differenza di concentrazione di umidità esistente nell'aria tra l'esterno e l'interno dell'appartamento.

D'accordo, ma il fatto che la temperatura sia la stessa fa in mopdo che non si condensi sulla parete. Addirittura la circolazione dell'aria favorisce l'evaporazione.

 

[Gianco]

Ma l'inquilino non ha aumentato o diminuito la temperature interna. il termostato è impostato come prima. inoltre la muffa è comparsa da circa due o tre mesi, gli altri anni mai. Secondo voi una termografia e ricerca del punto di condensa sarebbe utile ?

Probabilmente, la maggior temperatura, ottenuta con un impianto più efficiente, provoca una maggiore evaporazione e concentrazione dell'umidità che si condensa a contatto con la parete fredda.

 

[fotonico]

Scusa Gianco ma non capisco, leggendo i vari post ho visto che sei un tecnico, molto preparato e disponibile, tu dici che "Probabilmente, la maggior temperatura, ottenuta con un impianto più efficiente," ma non è stata aumentata la temperatura. Mi consigli la termografia o non serve a nulla ? Prima mi sono sbagliato, calcola o misura il punto di rugiada e non di condensa. Sono veramente disperato, alcuni mi consigliano di dipingere l'appartamento con le nuove vernici che tengono meglio il calore (scaglie di vetro o qualcosa di simile) ma nessuno mi garantisce il risultato.
Un'altro punto è : chi si accolla la spesa della tinteggiatura (circa 2000 euro) l'inquilino o io come proprietario ? L'inquilino è quello che ha subito il danno e io non centro nulla, anzi, non so nemmeno di chi è la colpa e come risolvere il tutto.

 

[Luigi Criscuolo]

Prima mi sono sbagliato, calcola o misura il punto di rugiada e non di condensa.

Sappi che la temperatura di rugiada o di bulbo bagnato e quindi anche di condensa è in funzione della umidità relativa. Guarda questo diagramma.
Con una temperatura dell'aria di 21° ed una umidità relativa del 50% la temperatura di rugiada è di 10° se l'umidità relativa sale al 70% la temperatura di rugiada è di 15°.

 

[fotonico]

Grazie 1000 Luigi Criscuolo, molto utile e interessante. Puoi spiegami però ?Vuol dire che se ho 21 ° e un'umidità del 50% la condensa si attaccherà sulle pareti o cose che sono da 10 ° in giù ?
Grazie ancora

 

[Luigi Criscuolo]

la condensa si attaccherà sulle pareti o cose che sono da 10 ° in giù ?

il diagramma dice proprio così.

 

[Gianco]

Scusa Gianco ma non capisco, leggendo i vari post ho visto che sei un tecnico, molto preparato e disponibile, tu dici che "Probabilmente, la maggior temperatura, ottenuta con un impianto più efficiente," ma non è stata aumentata la temperatura.

Fino ad ora tutto bene ma il 30 Settembre abbiamo sostituito la caldaia a tiraggio normale con una a condensazione.
Non so se può influire ma da circa due o tre mesi è comparsa della muffa negli angoli in alto nelle pareti confinanti con l'esterno e nelle pareti piccole (sempre quelle perimetrali). L'inquilino dice di arieggiare regolarmente le stanze e di tenere acceso il riscaldamento.

L'efficienza dell'impianto dovrebbe essere insita nella sostituzione della caldaia.

 

[fotonico]

Perciò cosa dovrei fare ? Fare la termografia, dirgli di tenere il riscaldamento più alto, arieggiare di più ? mi sento nella cacca

 

[fotonico]

Ma se io metto dei recuperatori di calore o anche se semplicemente apro la finestra e l'umidità esterna è del 59 % e quella interna è del 45 %, non peggioro la cosa ? e avere l'umidità estrna in pianura padana non è cosa rara.