Questa ve la devo raccontare. Il 4 maggio ore 18,45 impegno la carreggiata di via Tripoli per svoltare a sinistra in via Filadelfa con giallo appena iniziato e dall'altra parte un immenso BUS ,in sosta per fermata
davanti al semaforo, che parte quando io ero quasi in via Filadelfia (Io avevo visto lui e lui forse me) Lui ingrana la prima e accelera calcolando che io ce la facessi a svoltare...così non è accaduto e lui mi ha colpito negli ultimi 30 centimetri lato destro della mia auto con un danno irrilevante come credo anche sul davanti del bus. Il tetto della mia auto ragginuge a mala pena le ruote del bestione...Immaginate il mio spavento quando sentivo che non rallentava come pure avrebbe potuto e dovuto fare e da provetto guidatore (milioni di Km. senza incidenti nè attivi, nè passivi...patente tedesca...) e da insegnante mi dicevo: ma cosa fa questo disgraziato...invece di alzare il piede dall'acceleratore e rallentare automaticamente la corsa...mi viene addosso...il rombo del motore
era terrificante fino all'impatto che ripeto non ha fatto danni di rilievo. A questo punto, ed è la parte che vi sottopongo, il guidatore ( una quarantina d'anni) si ferma una decina di metri più avanti, scende sbraitando volendo subito addossare la colpa a me. Gli rispondo che è lui che mi ha investito...Minaccia di chiamare i vigili Ed io: sicuro, li chiami pure...Lui ci ripensa e poi decide per il semplice scambio delle generalità. Io frastornato, incredulo di tutto l'accaduto, inesperto totale per l'assenza di sinistri in 55 anni
di guida, accetto senza commenti e senza pensare ad eventuali testimoni. Il giorno dopo via email invio
la denuncia con l'accaduto alla Società online (emanazione della più grande assicurazione italiana base
Trieste) la quale solo oggi mi da conferma che l'Assicurazione della controparte (una delle grandi soc.Svizzere) mi accolla l'intera responsabilità e nel contempo mi invita a contattare il perito (nostro)
per la formulazione del mio danno che reputo inesistente. Ignorando del tutto la mia richiesta scritta e verbale (telefono) per una conciliazione affinchè io risparmiassi la penalizzazione della comoda gradualità del mio bonus. Ora, chiedo ai propisti più esperti di sinistri: se la conciliazione per motivi di tecnica assicurativa non sarà possibile è opportuno che io chieda almeno la stessa cifra se non di più, della controparte??? Insomma sono angustiato di perdere gradi per un incidente che solo Dio sa di non essere colpevole. A che serve ottenere ragione a metà per poi pagarne il fio sul bonus-malus dei prossimi
due o tre anni di RC??? Ultimo, ma non ultimo la perdita del mio unico vanto: Incidenti attivi e passivi
= Zero. Grato a gogò per i commenti e i suggerimenti. Quiproquo.
davanti al semaforo, che parte quando io ero quasi in via Filadelfia (Io avevo visto lui e lui forse me) Lui ingrana la prima e accelera calcolando che io ce la facessi a svoltare...così non è accaduto e lui mi ha colpito negli ultimi 30 centimetri lato destro della mia auto con un danno irrilevante come credo anche sul davanti del bus. Il tetto della mia auto ragginuge a mala pena le ruote del bestione...Immaginate il mio spavento quando sentivo che non rallentava come pure avrebbe potuto e dovuto fare e da provetto guidatore (milioni di Km. senza incidenti nè attivi, nè passivi...patente tedesca...) e da insegnante mi dicevo: ma cosa fa questo disgraziato...invece di alzare il piede dall'acceleratore e rallentare automaticamente la corsa...mi viene addosso...il rombo del motore
era terrificante fino all'impatto che ripeto non ha fatto danni di rilievo. A questo punto, ed è la parte che vi sottopongo, il guidatore ( una quarantina d'anni) si ferma una decina di metri più avanti, scende sbraitando volendo subito addossare la colpa a me. Gli rispondo che è lui che mi ha investito...Minaccia di chiamare i vigili Ed io: sicuro, li chiami pure...Lui ci ripensa e poi decide per il semplice scambio delle generalità. Io frastornato, incredulo di tutto l'accaduto, inesperto totale per l'assenza di sinistri in 55 anni
di guida, accetto senza commenti e senza pensare ad eventuali testimoni. Il giorno dopo via email invio
la denuncia con l'accaduto alla Società online (emanazione della più grande assicurazione italiana base
Trieste) la quale solo oggi mi da conferma che l'Assicurazione della controparte (una delle grandi soc.Svizzere) mi accolla l'intera responsabilità e nel contempo mi invita a contattare il perito (nostro)
per la formulazione del mio danno che reputo inesistente. Ignorando del tutto la mia richiesta scritta e verbale (telefono) per una conciliazione affinchè io risparmiassi la penalizzazione della comoda gradualità del mio bonus. Ora, chiedo ai propisti più esperti di sinistri: se la conciliazione per motivi di tecnica assicurativa non sarà possibile è opportuno che io chieda almeno la stessa cifra se non di più, della controparte??? Insomma sono angustiato di perdere gradi per un incidente che solo Dio sa di non essere colpevole. A che serve ottenere ragione a metà per poi pagarne il fio sul bonus-malus dei prossimi
due o tre anni di RC??? Ultimo, ma non ultimo la perdita del mio unico vanto: Incidenti attivi e passivi
= Zero. Grato a gogò per i commenti e i suggerimenti. Quiproquo.