???? ......ed il CSP cosa fa?il CSE redige ilPSC in fase di progettazione,
Il Coordinatore della Sicurezza durante la Progettazione (CSP) può essere differente dal Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione del lavoro (CSE) anche se è sconsigliabile cambiare professionista.
Cerchiamo di fare un pò di chiarezza ma per davvero: il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione redige un PSC sulla base del capitolato lavori, anzi insieme al capitolato lavori. Altrimenti i costi per la sicurezza come vengono calcolati?io ho citato Luigi Criscuolo e poi mi è sembrato utile precisare
IL Capitolato lavori lo redige il Progettista ed il PSC relativo alla progettazione del lavoro lo redige il CSP non il CSE perchè in quel momento il lavoro non è ancora stato aggiudicato.
Chi si è aggiudicato il lavoro deve redigere il POS: chi lo redige lo fa sulla base delle indicazioni delle lavorazioni descritte nel Capitolato lavori e sulle indicazioni del PSC progettuale.
Prima di dare inizio al cantiere (se non ricordo male 20 giorni prima della data prevista dell'inizio) il CSE deve consegnare alle imprese incaricate il PSC redatto sulla base dei POS consegnatigli dalle imprese medesime. Le aziende hanno modo di fare osservazioni al PSC qualora non lo ritenessero sufficientemente chiaro o sbagliato nella interpretazione del loro POS.
IL PSC porta la data di redazione e la firma di tutti i soggetti interessati per visione ed accettazione dello stesso.
Qualora si verificasse il caso in cui il progetto subisca delle modifiche, il PSC va integrato con le modifiche: il titolo sarà "Modifiche al Piano di Sicurezza e coordinamento del (data)" e si mette la nuova data e di nuovo le firme di tutti i soggetti coinvolti. Non si modifica solo il cronoprogramma dei lavori ma si aggiornano, togliendo o integrando, le prescrizioni da rispettare durante il cantiere.
Se il PSC non si modifica ma rimane sempre lo stesso a mò di "Promessi sposi" si dà ragione a coloro che sostengono che i soldi dati a questo professionista sono soldi immeritati.
Il CSE è un soggetto autorizzato a entrare in cantiere per controllare che le aziende rispettino quanto da lui scritto, e da loro accettato, nel PSC; e se dovesse riscontrare delle inosservanze ha l'obbligo di contestare per iscritto l'infrazione all'azienda a cui appartiene il dipendente lavoratore. Se l'inosservanze sono ripetute e/o di una certa gravità il CSE deve segnalare all' ufficio ASL il mancato rispetto della sicurezza e può chiedere al Direttore dei Lavori la sospensione del cantiere, comunicando questa decisione al Committente.
Ora io non ho più fatto il corso di aggiornamento, l'ultimo che ho seguito è scaduto 3 anni fa: ho deciso di non occuparmi più di sicurezza proprio perché sono sempre stato chiamato qualche settimana prima dell'inizio lavori e le imprese pretendevano da me il PSC. Ma se io ero stato chiamato per fare il CSE non il CSP: siccome il CSP non era stato nominato che PSC potevo dare quando io fino a prima dell'eventuale mia accettazione dell'incarico ero un perfetto sconosciuto? Poi c'era l'escamotage della cifra inferiore ai 100.000 € e della unica impresa affidataria che poteva salvare il committente dei lavori (che suggerivo io), ma quando si sforavano gli importi e i lavori andavano ad interferire con le strutture dei fabbricati io avvertivo il committente delle negligenze sue e del Progettista. Il Progettista lo sa che deve lavorare in collaborazione con il CSP.
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