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Il denaro è un bene mobile ed è usucapibile; il tutto si escluderebbe nel momento in cui venisse vantato un diritto di credito (come nel caso attuale = prestito); se al contrario prevalesse una lettura ai fini "donativi" e si optasse per far valere la nullità della stessa, allora il denaro sarebbe stato consegnato spontaneamente e senza alcuna causale (no prestito, no donazione) = non richiedendone più la somma, la stessa verrebbe usucapita (prescritta l'azione di cui all'art.2033 Cc)Usucapione dei soldi ricevuti?
Da cosa lo deduce?Perché non è ospitata graziosamente.
a dispetto della suocera che deve vivere con una pensione di €800
Brava Rita. La legge prevede 10 anni; ma non è detto che la Banca non abbia nulla al riguardo.Ma una banca,può riuscire a rintracciare trasferimenti di soldi,avvenuti 30 anni fa?
@Ollj?
La somma non è stata mai richiesta perchè la figlia aveva preso in casa la madre per accompagnarla nella vecchiaia, purtroppo cosi' non è stato, 10 anni fa mia suocera è andata a vivere dalla figlia, ma questa per un fato si è ammalata di una rara malattia e la madre ha dovuto fare da badante alla figlia, visto che è venuta a mancare la figlia e il genero non ha tenuto fede alla parola data, a ragion veduta mia suocera richiede indietro la somma a suo tempo prestata e mai richiesta per gli accordi presi con la figlia
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