secondo me vale molto di più mettersi d'accordo da soli che passare alle vie legali.
Il creditore, alias padrone di casa, deve incaricare un avvocato per fare il decreto ingiuntivo nei confronti del debitore, alias inquilino. Il creditore deve dimostrare inoppugnabilmente l'esistenza del credito (contratto di affitto registrato, verifica del mancato pagamento di due mensilità di ogni anno, corrispondenza comprovante la volontà di rientrare del credito); il debitore fa opposizione. Può darsi che, a fronte dell' accordo pattuito a suo tempo di pagamento dilazionato delle due mensilità iniziali di ogni anno, ed a fronte della volontà di pagare ratealmente il debito avvalorata dalla consegna di una parte della cifra costituente il debito, il giudice proponga una tempistica che consenta al creditore di rientrare del suo credito nel giro di 12 mesi.