Dimaraz

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Proprietario Casa
Ho visionato le foto solo ora dal Pc (dallo smartphone era complicato).... trovo strano un simile rialzo solo per una fuga esigua fra le piastrelle.
Una qualche verifica strutturale al palazzo sarebbe consigliabile.
 

Gianco

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Professionista
2. La garanzia è valida su tutte le opere eseguite dall'impresa e rientranti nell'appalto.
Se il committente al fine di risparmiare sul prezzo decide, e concorda, di eliminare determinate lavorazioni ritenute propedeutiche alla "buona pratica edile" non può lamentarsi dei vizi che compaio anche solo dopo poco tempo dalla consegna dell'opera (figuratevi se compaiono dopo 5/6 anni).
Comunque il proprietario, venditore, resta responsabile dell'opera difettosa e per lui l'esecutore dei lavori.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ho sempre affermato che il responsabile è il pianellista, salvo che non sia dimostrato il difetto del prodotto. E comunque il venditore se la posa in opera l'ha richiesta lui. Se avessi scritto diversamente o mi sono espresso male o non sono riuscito rendere comprensibile il mio pensiero.
 

Luigi Criscuolo

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Una qualche verifica strutturale al palazzo sarebbe consigliabile.
Tanto per togliermi ogni dubbio io incomincerei ad investigare sul solaio: magari il vicino sottostante potrebbe avere spostato un tramezzo.

Ho sempre affermato che il responsabile è il pianellista
il postante non ha detto se il pavimento è quello originale del costruttore perché in tal caso non c'è garanzia che tenga, essendo il palazzo del 1980 o giù di lì.
Sarebbe la stessa cosa se il venditore avesse rifatto la pavimentazione più di 10 anni fa.
L'appartamento viene venduto "visto e piaciuto" se dopo 2 anni dall'acquisto si rompono le piastrelle di un locale, che garanzia vuoi che debba dare il venditore? Non è stato ancora dimostrato che, al momento della vendita, il venditore si fosse già accorto del problema e lo abbia taciuto (vizio occulto) visto che non era facilmente individuabile. Diverso sarebbe il discorso se nel contratto (rogito) avesse scritto che lui garantiva l'assenza di vizi negli elementi strutturali dell' appartamento.
Rimane da considerare solo il caso in cui il venditore abbia rifatto la pavimentazione entro 10 anni dalla comparsa del problema. L'acquirente dovrebbe chiamare il venditore per farsi dare il recapito del piastrellista ed iniziare con quest'ultimo una trattativa o una lite giudiziaria.
Invece il postante vuole chiedere al venditore una riduzione del prezzo che ha pagato.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se devi iniziare una causa la devi iniziare con chi ti ha venduto la casa non con l'artigiano che cinque anni fa ha posato il pavimento nell'appartamento che non era ancora tuo.
Certo che se acquisti il fabbricato abitabile dall'impresa o da un privato gliene chiederai conti. Ma se tu sostituisci il pavimento ed il pavimentista lo realizza in spregio della regola d'arte, sarà lui a risponderne, mica il costruttore dell'immobile.
Non so se la mossa di chiedere al venditore un indennizzo pari al costo del rifacimento della pavimentazione possa avere successo perché la garanzia è un obbligo dell'impresa che ha fatto il lavoro: e qui si tratta di vizi occulti non facilmente rilevabili se non al momento in cui compaiono gli effetti dei vizi, e di ciò non è responsabile il venditore
Confermo il mio primo intervento, sopra riportato.
 

Fausto1940

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se devi iniziare una causa la devi iniziare con chi ti ha venduto la casa non con l'artigiano che cinque anni fa ha posato il pavimento nell'appartamento che non era ancora tuo.
ti ringrazio ma mi sembra di aver rappresentato con la massima chiarezza che l'azione che intenderei intraprendere non sarebbe in odio al piastrellista (che ha comunque posato "ad capocchiam") bensì in odio al venditore ammesso e non concesso che abbia sottaciuto il difetto. Tanto, poichè fatti simili -da quanto ho scoperto- si sono verificati anche in altre unità immobiliari.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Tanto, poichè fatti simili -da quanto ho scoperto- si sono verificati anche in altre unità immobiliari.
questo fatto potrebbe dar adito alla ipotesi di @Dimaraz che si tratti di assestamenti strutturali dell'edificio.
Il venditore può essere ritenuto responsabile se ha taciuto un difetto a lui noto ma se non ha sostituito la pavimentazione che risale agli anni '80, la vedo dura, ma non impossibile.
 

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