Pattuizione nulla? Clausola vessatoria (rilascio immobile in 30 giorni)

[Aidualc]

Va considerato che dal momento in cui il locatore iniziasse a non pagare le rate alla richiesta della società di leasing la liberazione dell'immobile passerebbe qualche mese, quindi la richiesta dei 30 giorni avrebbe senso in quanto sarebbe già trascorso un periodo di tempo,

su questo infatti il leasing mi ha spiegato che la clausola di cui sopra va a braccetto con un'altra, per cui solo con mancato pagamento di 2 rate CONSECUTIVE i leasing potrebbe iniziare una procedura (della serie, se salta un mese qui e uno là, viene concesso il tempo di rimettersi in pista).

 

[Aidualc]

Intanto... mi accorgo solo adesso che sei ... una signora gattina ...

Forse per mia lacuna, non ho capito bene ... i rapporti in atto. Seguendo questo mio schema, puoi ridefinirmi il problema?

Proprietario = Tizio
Concedente il leasing: Caio?
Utilizzatore del Leasing : Sempronio?
Conduttore:

Abbiamo il leasing che chiameremo XYZ
Il proprietario (con leasing, cioè, per pagare l'immobile quando lo acquistò, più di 10 anni fa, fece leasing e non mutuo), nonché locatore = MYR
il conduttore = TIM

 

[uva]

con mancato pagamento di 2 rate CONSECUTIVE i leasing potrebbe iniziare una procedura

Questo riguarda i rapporti tra la Società di leasing e il locatore.

Occorre verificare i diritti del conduttore.
Non mi è chiaro se e perché il conduttore, che paga regolarmente il canone al suo locatore, dovrebbe lasciare l'immobile entro 30 giorni in conseguenza ad un inadempimento imputabile al locatore.

Tu @Aidualc che tipo di contratto (commerciale) prepari tra il locatore e il conduttore? Un contratto di affitto, o di subaffitto come ipotizza @basty nel post n. #6?

 

[Aidualc]

Tu @Aidualc che tipo di contratto (commerciale) prepari tra il locatore e il conduttore? Un contratto di affitto, o di subaffitto come ipotizza @basty nel post n. #6?

Ho letto velocemente stamatttina e mi ero persa quel passaggio.
Io l'ho impostato come una normale locazione, non sublocazione. Come se un locatore che sta pagando la casa tramite un mutuo nel frattempo affittasse. Così erano impostati anche 2 precedenti contratti sullo stesso immobile, fatti però molti anni fa e quindi con un testo a dir poco succinto.

 

[Aidualc]

Non mi è chiaro se e perché il conduttore, che paga regolarmente il canone al suo locatore, dovrebbe lasciare l'immobile entro 30 giorni in conseguenza ad un inadempimento imputabile al locatore.

Esatto! E' proprio il nucleo della mia contestazione. Ancora risposte per iscritto zero, da parte del leasing...

 

[griz]

Esatto! E' proprio il nucleo della mia contestazione. Ancora risposte per iscritto zero, da parte del leasing...

è ovvio, mettiti nei panni della società di leasing, ipotizziamo la situazione: quando il tuo contraente smette di pagare le rate diventa inadempiente nei confronti loro che dovranno riprendere l'immobile nella loro disponibilità e non potranno aspettare che scada il contratto che hai stipulato col loro cliente; teoricamente, come tu hai anche ipotizzato all'inizio potrebbero accordarsi con te per incassare il tuo canone ma essendo quello in essre tra di loro un contratto finanziario dovresti subentrare tu come loro contraente e potrebbe essere che il tuo canone non soddisfi le rate contrattulizzate e/o tu non soddsfi le catatteristiche per il subentro. Credo che sarebbe simile anche se esistesse un mutuo però avrebbe tempistiche un po' più lunghe e tu tutele maggiori

 

[basty]

Un contratto di affitto, o di subaffitto come ipotizza @basty nel post n. #6?

Non è del tutto esatto che abbia ipotizzato che sia stato stipulato un contratto di subaffitto.

Come non è esatto scrivere

il proprietario (con leasing, cioè, per pagare l'immobile quando lo acquistò, più di 10 anni fa, fece leasing e non mutuo), nonché locatore = MYR

Ho letto qualcosa circa le caratteristiche dei leasing immobiliari: di fatto la proprietà non si trasferisce immediatamente, almeno credo. Comunque esiste un patto di riservato dominio.

Leasing= affitto, cessione in locazione;
quindi è una sorta di locazione con riscatto finale, dove il canone comprende una quota di affitto vera e propria ed una quota di acquisto.

Ma stante questa situazione, ci sono due contratti di locazione in cascata: e credo che la regola per cui il secondo contratto è visto in trasparenza rispetto al proprietario originario, valga anche in questo caso, in analogia al subaffitto

Se il "lessor" non autorizza il "lessee" a stipulare a sua volta un contratto normale (6+6) , e ciò pare evidente vista la clausola dei 30gg, il "lessee" che a sua volta mette in locazione l'immobile si caccerebbe nei guai, salvo sia in grado di dare sufficienti garanzie al lessor

(Scusate se ho usato sti termini inglesi, non conoscendo come chiamarli in italiano.)

 

[Nemesis]

(Scusate se ho usato sti termini inglesi, non conoscendo come chiamarli in italiano.)

lessor -> concedente
lessee -> utilizzatore.

 

[basty]

@Nemesis: che ne pensi di questo caso?

 

[griz]

e ciò pare evidente vista la clausola dei 30gg,

non credo che questo sia un caso unico e che esistano altri casi di lessee che affittano o subaffittano un immobile, sono curioso di sapere come viene gestito il problema che stiamo analizzando