Gianco

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Ho già scritto che sarà il proprietario a decidere cosa vorrà fare: potrà metterlo a disposizione gratuitamente; farsi dare un indennizzo in nero, illegale, dietro sottoscrizione di una scrittura privata; stipulare un atto di cessione del posto auto a condizione che venga destinato a bcnc.
Non credo che un bcnc possa essere oggetto d'atto in quanto non appare intestato ad alcuno o per lo meno non mi è mai capitato e neanche ai colleghi interpellati, che operano nel campo.
 
U

User_29045

Ospite
C'è poco da dire, per fare le cose pulite e liberarsi dell'IMU e di eventuali oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria, bisogna fare un regolare atto di compravendita cedendo il posto auto al condominio. La controparte sarà rappresentata dall'amministratore di condominio e da tutti i condomini, sarà necessario che tutti accettino. Da notare che facendo la cessione al condominio, continuerà a pagare un ennesimo delle spese comuni, se N sono i condomini. Ma almeno non pagherà più l'IMU. Per spese comuni intendo ad esempio l'asfaltatura o la posa di pavimento in resina dopo un certo numero di anni di usura. Sgomma e risgomma, l'asfalto si consuma.
 

Gianco

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Professionista
E' sufficiente che destini il posto auto in questione a bcnc e tutto è risolto, essendo un subalterno senza rendita catastale.
 

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