nella successione testamentaria in presenza di coniuge superstite e di più di un figlio 1/3 del valore del patrimonio del de cuius spetta al coniuge superstite al quale va anche il diritto d'uso della casa coniugale, se era di proprietà del de cuius, e del mobilio in essa contenuto. Ai figli spetta 1/2 del valore del patrimonio del de cuius da dividere in parti uguali. Rimane 1/3 del valore del patrimonio come quota disponibile che può essere destinata a chiunque.
Quello che non ha specificato
@asana è l'età della vedova che è un dato importantissimo.
Il valore dell'usufrutto di un 65enne è pari al 50% dell'immobile; il valore un 75enne è pari al 35 % dell'immobile; il valore un 85enne è pari al 20 % dell'immobile.
Inoltre il valore del diritto d'uso della casa coniugale grava sulla quota disponibile, se non basta l'eccedenza grava sulla quota destinata ai figli.