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User_57897
Ospite
Scusami basty, ma perchè dovrebbe "opporsi al testamento" quando si trova comunque in una situazione di vantaggio?
Vero che esistono situazioni negative, che posssono essere svariate, sia dal debito eccessivo del "de cuius", fino alla demenza senile, o l'interdizione per ricorso dei coeredi (succede anche questo!) ... sinceramente non vedo altre ragioni per la rinuncia al testamento.
Altrimenti, ..... altro motivo logico oltre che legale per opporsi?
Vero che dici "pretende la Legittima".
La Legge la prevede la Legittima. Sono i coeredi che, ipotizzando di essere "menomati nei loro diritti" dalle disposizioni del testante ricorrono contro, appelandosi in forza al disposto della Suprema Corte con Sentenza 26/01/2010 n° 1557, di cui ne ho fatto cenno a #19, che poi contrasta con l'altra, sempre accennata nello stesso #19.
Cerchiamo di essere attinenti alla logica.
Verissimo che ne succedono di tutti i gusti e colori.
Ma cerchiamo di essere il più possibile vicini alla normalità. Sempre nei limiti della possibilità.
Altrimenti non è mai finita, rischiando di discutere inutilmente al fine della ricerca di una possibile soluzione ad un quesito che viene posto.
asana ha posto un quesito: Una persona muore lasciando alla seconda moglie l'usufrutto di tutte le proprietà immobiliari, ai figli del primo matrimonio la nuda proprietà e stabilisce, che in caso di vendita da parte di quest'ultimi, alla moglie vada la quota riservata del ricavato. Che cosa ne pensate?
Restare attinenti al quesito ha la sua valenza.
Vero che esistono situazioni negative, che posssono essere svariate, sia dal debito eccessivo del "de cuius", fino alla demenza senile, o l'interdizione per ricorso dei coeredi (succede anche questo!) ... sinceramente non vedo altre ragioni per la rinuncia al testamento.
Altrimenti, ..... altro motivo logico oltre che legale per opporsi?
Vero che dici "pretende la Legittima".
La Legge la prevede la Legittima. Sono i coeredi che, ipotizzando di essere "menomati nei loro diritti" dalle disposizioni del testante ricorrono contro, appelandosi in forza al disposto della Suprema Corte con Sentenza 26/01/2010 n° 1557, di cui ne ho fatto cenno a #19, che poi contrasta con l'altra, sempre accennata nello stesso #19.
Cerchiamo di essere attinenti alla logica.
Verissimo che ne succedono di tutti i gusti e colori.
Ma cerchiamo di essere il più possibile vicini alla normalità. Sempre nei limiti della possibilità.
Altrimenti non è mai finita, rischiando di discutere inutilmente al fine della ricerca di una possibile soluzione ad un quesito che viene posto.
asana ha posto un quesito: Una persona muore lasciando alla seconda moglie l'usufrutto di tutte le proprietà immobiliari, ai figli del primo matrimonio la nuda proprietà e stabilisce, che in caso di vendita da parte di quest'ultimi, alla moglie vada la quota riservata del ricavato. Che cosa ne pensate?
Restare attinenti al quesito ha la sua valenza.
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