Nemesis

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Quindi è tutto ok a livello legale?
Nell'atto sarà dichiarato 90.000€
Sembra di sì, se 90.000 euro è il reale corrispettivo pattuito, che quindi sarà effettivamente pagato al venditore dal compratore.
Discutetene ulteriormente con il notaio, per valutare tutti gli aspetti (compresa la donazione post compravendita).
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Scusa Nemesi..ma cosa comporta?
Ci siamo rivolti ad un notaio ed ad un amico agente immobiliare che ci ha consigliato di muoverci in questa maniera.
Valore commerciale 180.000€, compravendita tra padre e sorella A di 90.000. Con tutti i proventi della vendita il padre, tramite atto o bonifico bancario "liquida" la sorella B.
È corretto o c'è qualcosa che non quadra?
Grazie x le 1000 risposte
A quanto pare sfugge pure ai più "scafati" che risulterebbe una sola donazione alla figlia che non acquista...e che diventerebbe aggredibile per riduzione.
 

Nemesis

Membro Storico
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A quanto pare sfugge pure ai più "scafati" che risulterebbe una sola donazione alla figlia che non che diventerebbe aggredibile per riduzione.
Invece, a quanto pare se la donazione sarà lesiva dei diritti dei legittimari o no è determinabile solamente conoscendo il patrimonio del donante al momento della sua morte. Perciò era stato suggerito di valutare tutti gli aspetti (compresa la donazione post compravendita) assieme al notaio.
 
Ultima modifica:

fabietto82

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Sembra di sì, se 90.000 euro è il reale corrispettivo pattuito, che quindi sarà effettivamente pagato al venditore dal compratore.
Discutetene ulteriormente con il notaio, per valutare tutti gli aspetti (compresa la donazione post compravendita).

Probabilmente la donazione alla figlia B di tutto il ricavato, si farebbe tramite bonifico bancario in un secondo momento. Nel mese successivo al rogito.
Ma sono dettagli che stiamo studiando.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Invece, a quanto pare se la donazione sarà lesiva dei diritti dei legittimari o no è determinabile solamente conoscendo il patrimonio del donante al momento della sua morte.

Ma perchè creare possibili futuri problemi quando è possibile evitarli del tutto?

Se si accetta di pagare la tassazione effettuando compravendita ...tanto vale togliersi il "pensiero" e far risultare la donazione ad entrambe in quota pari.

Qui invece si vuole far "passare" la donazione come compensazione di un minor valore di vendita (seppur superiore al catastale).

Domanda per Fabietto: con tua moglie sei in regime di comunione o separazione dei beni?
 

fabietto82

Membro Junior
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Domanda per Fabietto: con tua moglie sei in regime di comunione o separazione dei beni?

Comunione dei beni, Dimaraz.
..siamo una famiglia unità ed andiamo d'accordo su tutto. La sorella di mia moglie è favorevole a questa soluzione, noi vorremmo soltanto essere a posto legalmente, pagando quello che va pagato. :)
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Legalmente sareste a posto anche con la donazione della senza necessità di figurare una compravendita.
Quanto spiegato è unicamente per trovare una modalità che non dia adito a problemi qualora in futuro la "pace e famigliare" cessi e subentri una questione di invidie e ripicche.
La cosa è tutt'altro che infrequentemente... anche in quei nuclei che apparivano "granitici".
 

fabietto82

Membro Junior
Proprietario Casa
Legalmente sareste a posto anche con la donazione della senza necessità di figurare una compravendita.
Quanto spiegato è unicamente per trovare una modalità che non dia adito a problemi qualora in futuro la "pace e famigliare" cessi e subentri una questione di invidie e ripicche.
La cosa è tutt'altro che infrequentemente... anche in quei nuclei che apparivano "granitici".

Tutto questo è solo perché al posto di comprare un altro appartamento, sfrutteremmo questo dei miei suoceri che è vuoto. È un peccato non poter sfruttare 130mq ed indebitarsi x 30 anni x un nuovo appartamento. Il problema sorge xche abbiamo bisogno di un mutuo x ristrutturare codesto l'appartamento.
 

fabietto82

Membro Junior
Proprietario Casa
..il mutuo nel nostro caso è il 30% in meno del prezzo dell'immobile. Verseremo le tasse, le imposte e l'IVA (2%) sul valore catastale. Proposta d'acquisto e caparra tramite assegni e il resto fino ad arrivare ai 90.000 pattuiti col mutuo al rogito. Una volta che si paga quel che si deve pagare allo stato, non vedo cosa ci sia di non trasparente.
O mi sbaglio?
 

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