vittorievic

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Proprietario Casa
A novembre 2021 vendo il mio appartamento,una settimana prima dell'atto notarile,la caldaia condominiale si rompe
questa la paghi tu non c'é alcun appiglio.
Settimana scorsa mi manda una email il venditore (🤔),dove mi allega che il condominio ha deliberato i lavori per la sostituzione della centrale elettrica e che io devo provvedere alla totalità delle spese
quando è stata fatta questa delibera? Se dopo il rogito tu non c'entri più nulla. Se la delibera è ante rogito devi pagare.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Come cercavo di evidenziare nei precedenti interventi, la questione è di lana caprina, materia da azzeccagarbugli:
- rispetto al rogito la caldaia è risultata guasta (ma non nota l'entità dell'intervento): porterebbe a dire che spetta al venditore la spesa
- non risulta essere stato concordato fin da subito un modus operandi in relazione alla caldaia.
- la delibera è successiva al rogito: usualmente ciò esenterebbe il venditore.

Qui non si tratta di inconvenienti occulti e non conosciuti. Formalmente attaccarsi alla delibera successiva al rogito, sembra lecito legalmente: ma strano che il prezzo concordato non abbia tenuto conto della situazione.
 

vittorievic

Membro Senior
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Qui non si tratta di inconvenienti occulti e non conosciuti.
infatti il notaio doveva scrivere nel rogito che la parte venditrice dichiarava che la caldaia del riscaldamento condominiale era rotta e che doveva essere sostituita. Che la parte acquirente accettava l'appartamento nello stato in cui si trovava e che barattava il costo concordato per la cessione del mobilio lasciato dal venditore nell'appartamento con l'onere della ripartizione della sostituzione della caldaia.
Nel caso non ci fosse stata alcuna delibera antecedente il rogito, e senza il richiamo allo stato in cui veniva venduto l'appartamento, si potrebbe ragionare che l'acquirente sebbene sia stato avvisato non ha eccepito alcunché sull'accollo del costo della riparazione. Questo in quanto l'acquisto è "visto e trovato di proprio gradimento". Se ci sono documenti, extra rogito, in cui si patteggia la spesa, il venditore si può chiamare fuori dalla delibera datata 9 mesi dopo il rogito. Se non ci sono documenti bisogna vedere quanto della spesa è addebitabile al venditore e quanto della spesa è dovuta alle migliorie perché queste saranno a carico dell'acquirente. Cioè quanto è compensabile con il prezzo concordato per lasciare il mobilio.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Se non ci sono documenti bisogna vedere quanto della spesa è addebitabile al venditore e quanto della spesa è dovuta alle migliorie perché queste saranno a carico dell'acquirente.
A parte quanto compensato per i mobili, a posteriori discutere su quanto spetta della sostituzione caldaia, non è facile. Entrambi sono stati sprovveduti od entrambi hanno cecato di tirar l'acqua al proprio mulino, facendo gli gnorri.
Due atteggiamenti molto distanti dal mio modo di approcciare le situazioni.
 

marefix

Membro Attivo
Proprietario Casa
A parte quanto compensato per i mobili, a posteriori discutere su quanto spetta della sostituzione caldaia, non è facile. Entrambi sono stati sprovveduti od entrambi hanno cecato di tirar l'acqua al proprio mulino, facendo gli gnorri.
Due atteggiamenti molto distanti dal mio modo di approcciare le situazioni.
A una settimana dall'atto la caldaia non funziona,le cause sono ignote,cosa dovevamo fare???,io per fare un gesto ho rinunciato al compenso di 1000€ ,dopo 9 mesi mi scrivono che hanno cambiato tutto l'impianto termico, hanno aggiunto addolcitori ecc ecc.,a lavoro eseguito mi comunicano che devo versare 8000€ per la loro parte da pagare....cosa dovrei fare???,dopo 9 mesi??,nel frattempo può essere successo di tutto no??,in questa spesa non c'è solo la caldaia ma anche il compenso dell'amministratore,le imposte comunali,le varie parcelle di ingegneri ecc,.... inoltre su questi 8000€ fruiscono delle detrazioni fiscali del 50 % e da me vogliono 8000€ così s prescindere???
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
questo venditore ha finito il suo incarico il giorno che abbiamo fatto l'atto notarile, lui quello che sta facendo lo fa senza nessun incarico ufficiale
non ho mai ricevuto niente da loro, nemmeno una telefonata
Se effettivamente l'agente immobiliare non ha alcun mandato/delega/ incarico ufficiale da parte degli acquirenti relativo a questa vicenda, e quest'ultimi non ti hanno mai contattato direttamente, direi che puoi ignorare le richieste dell' agente/mediatore e aspettare eventuali iniziative degli acquirenti/attuali proprietari dell'appartamento.

Anch'io penso che se la delibera condominiale relativa alla sostituzione della caldaia ed ulteriori lavori è successiva al rogito, e se non esistono chiari accordi scritti tra te e gli acquirenti in merito a quella spesa, allora tu non devi pagare nulla.

Se gli acquirenti/attuali proprietari hanno qualche pretesa ti contatteranno direttamente o tramite un loro avvocato. A quel punto valuterai la situazione insieme ad un tuo legale di fiducia per risolvere la questione.
 

marefix

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se effettivamente l'agente immobiliare non ha alcun mandato/delega/ incarico ufficiale da parte degli acquirenti relativo a questa vicenda, e quest'ultimi non ti hanno mai contattato direttamente, direi che puoi ignorare le richieste dell' agente/mediatore e aspettare eventuali iniziative degli acquirenti/attuali proprietari dell'appartamento.

Anch'io penso che se la delibera condominiale relativa alla sostituzione della caldaia ed ulteriori lavori è successiva al rogito, e se non esistono chiari accordi scritti tra te e gli acquirenti in merito a quella spesa, allora tu non devi pagare nulla.

Se gli acquirenti/attuali proprietari hanno qualche pretesa ti contatteranno direttamente o tramite un loro avvocato. A quel punto valuterai la situazione insieme ad un tuo legale di fiducia per risolvere la questione.
Infatti penso anche io che per il momento non devo fare niente, anche perché, dopo che ho ricevuto la prima email dal venditore (a suo nome unicamente),ho telefonato io al signore, gli ho detto che a mio parere le loro pretese erano eccessive e che era meglio trovarci e discutere,lui mi ha detto che si sarebbero sentite le nostre mogli perché lui non si occupava di questa faccenda.... dopo qualche giorno è tornato a inviarmi messaggi vocali l'agente immobiliare,con toni minacciosi!!
 

marefix

Membro Attivo
Proprietario Casa
Entrando nei dettagli...la prima richiesta (sempre e unicamente dal ex venditore) era quella che dovevo pagare tutto io e poi incassavo io le detrazioni fiscali,alla mia risposta che non era una cosa legalmente fattibile,mi ha ricontattato il giorno dopo dicendomi di pagare immediatamente più di due terzi!!, praticamente di più della richiesta precedente 😡, oltretutto con cifre soarate a ****o,senza nessuna logica....ma come si permette questo di farmi certe richieste sapendo di non essere abilitato e tantomeno incaricato ufficialmente??
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
dovevo pagare tutto io e poi incassavo io le detrazioni fiscali
L'agente immobiliare (che tu continui a chiamare "venditore") ti ha detto che avresti dovuto pagare facendo un bonifico sul c/c intestato al Condominio?
Se è così, penso sia una procedura sbagliata. Perché tu non essendo più proprietario dell'appartamento sei estraneo alle vicende di quel Condominio.
Il Condominio deve interagire con l'attuale condòmino, che è l'acquirente.

Se e quando l'acquirente ti contatterà e troverete un accordo, farai eventuali pagamenti a suo favore. Senza coinvolgere il Condominio in questa diatriba.
 

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