Mi piacerebbe sapere dove sta il problema. Se c'è l'Europa, tutto è finito. In prospettiva, Sono finite tutte le questioni nazionali. La sovranità nazionale. C'è quindi da decidere per ora se dobbiamo essere di serie b, come vorrebbero i grandi di Francia e di Germania, o tiriamo fuori l'argenteria e la mettiamo sul piatto della bilancia. Non possiamo più giocare a destra e sinistra, come avete visto. Cosa ci conviene, dunque?
Le banche ex di interesse pubblico, sono le azioniste della banca d'Italia? si prendono l'oro e vediamo se ci continuano a rompere le scatole. Questa è la classe dirigente. Non ce ne è un'altra pronta a soppiantarla. Capace di capire cosa c'è in ballo: o salari polacchi o diventiamo forti. Che facciamo?
DI SERIE B LO SIAMO SEMPRE STATI
Ho 74 anni , ho assistito , prima a scuola, poi nel lavoro,in Italia ed all’ estero, alla nascita dell’Europa che avvenne con la nostra adesione—fortemente voluta da de Gasperi,giustamente timoroso di un isolamento dell Italia—alla C.E.C.A. ( ComunItà Europea Carbone ed Acciaio)
.
La documentazione uscita, tempo fa, dagli archivi di stato americani e inglesi dopo 60 anni ci rivelano come e da chi è nata la cosa. Sembra incredibile, per chi come me ha vissuto passo passo il cammino dell ‘Europa, ma l ‘iniziativa la presero gli Stati Uniti ( con l’ opposizione della Gran Bretagna).
Gli Stati Uniti, anzi,più precisamente la CIA, si posero il problema in questi termini:
Non possiamo ogni trentanni o giù di lì tornare in Europa a dividere Francia e Germania che si fanno la guerra. Occorre metterli insieme in qualche modo.
Cosinacque
la CECA
(Comunità EuropeaCarbone edAcciaio
).
Nonsolo
, dalla documentazione emerge che per
i primi anni
l ‘affittodegli
uffici fu pagato dalla stessa CIA tenendo all’ oscuro il Congresso anche per non essere attaccati propagandisticamente dai sovietici.
Ne facevano parte Germania e Francia che così mettevano in comune le risorse per le quali si erano fatte le guerre, mettevano sotto controllo la produzione dell acciaio e quindi del riarmo.
Con Benelux ed Italia in più come corollario.
.Il benelux per ragioni geografiche e l’Italia per l insistenza di De Gasperi timoroso di essere lasciato fuori . La Gran Bretagna restò fuori perchè gli interessi non coincidevano .
Per la Germania è presto detto.
Dall’esame della documentazione del III Reich emerge chiaramente una visione dell Europa pressocchè.simile a quella che abbiamo creato
Messa in questi termini si sarebbe capito subito che andavamo a rimorchio anche se ci indoravano la pillola venendo a firmare a Roma . I politici che capirono furono anche quelli che lo promossero, senza dubbio in buona fede, ma anche senza alcuna fiducia nelle capacità dei propri concittadini di farcela.
A parte le ragion politiche( finirla con le guerre) c erano quelle economiche a favore di questa “unificazione”,. Germania e Francia hanno sempre avuto bisogno del mercato continentale e di conseguenza di una stabilità nei cambi. L’ Italia al contrario è del tipo del Giappone, con un cambio flessibile e debole.
Rinunciammo alla sovranità valutaria e per di più ad un cambio capestro
Fintanto che i tassi di interesse sono rimasti bassi tutti contenti “dimenticandosi” di usare il risparmio per ridurre il debito.
Ed ora l’Europa ci richiama all’ordine,.Non solo ma, non contenta ci manda a dire che le nostre RISERVE AUREE
NON SONO NOSTRE. Anzi non lo sono mai state. Vedere per credere, come finì, nel 2009 il tentativo di Tremonti di fare chiarezza su questo punto.
E il nostro Governo? Probabilmente è conscio , come i predecessori di essere a sovranità limitata .
E il Parlamento? Boh?
?
E per di più ora ci cimpongono, dopo la politica Valutaria di uniformare quella Fiscale.
CI
Mi piacerebbe sapere dove sta il problema. Se c'è l'Europa, tutto è finito. In prospettiva, Sono finite tutte le questioni nazionali. La sovranità nazionale. C'è quindi da decidere per ora se dobbiamo essere d
i serie b, come vorrebbero i grandi di Francia e di Germania, o tiriamo fuori l'argenteria e la mettiamo sul piatto della bilancia. Non possiamo più giocare a destra e sinistra, come avete visto. Cosa ci conviene, dunque?
Le banche ex di interesse pubblico, sono le azioniste della banca d'Italia? si prendono l'oro e vediamo se ci continuano a rompere le scatole. Questa è la classe dirigente. Non ce ne è un'altra pronta a soppiantarla. Capace di capire cosa c'è in ballo: o salari polacchi o diventiamo forti. Che facciamo?