Lo stato contro i proprietari di casa (d.legge 23/2011 art.3 comma 8 e 9)

[55a]

Si esiste un contratto scritto tra di noi (tre anni fa) che pero non abbiamo registrato . Il conduttore si è presentato con quello all'Agenzia delle Entrate. Ma non esistono prove dei loro saltuari pagamenti..

Per l'Agenzia delle Entrate è più che sufficiente.
Ma se pensi che ci sono soggetti che si sono presentati senza nulla in mano e comunque hanno ottenuto un contratto......
Credo sia inconcepibile tutto ciò.
Tanta severità andrebbe applicata anche con tutti quei bravi cittadini che non rilasciano scontrini o ricevute o timbrano il falso e che creano danni forse maggiori alla collettività.
Forse il cittadino modello risponderà..............

 

[jerrySM]

Tanta severità andrebbe applicata anche con tutti quei bravi cittadini che non rilasciano scontrini o ricevute o timbrano il falso e che creano danni forse maggiori alla collettività.

La stessa cosa l'avevano fatta con la legge 168/05 che prevedeva la confisca obbligatoria del motoveicolo se sorpresi alla guida senza casco, oppure anche a guidare con una sola mano. Legge poi dichiarata anticostituzionale perchè "in palese contrasto con gli articoli 3 e 27 della Costituzione" perché "esiste una incongruità tra la sanzione pecuniaria, modesta, prevista nei casi indicati dagli articoli del codice della strada e la sanzione accessoria della confisca del mezzo"
Insomma, la storia si ripete.

 

[Elisabetta48]

perchè io ho pagato IMU con applicata la rivalutazione catastale del 60% (altissima a milano) e nel contratto che ha fatto Agenzia delle Entrate ha utilizzato la vecchia valutazione catastale ignorando questo aumento ?

Mi pare che nessuno abbia toccato questo punto (o io ho letto troppo di fretta). Il calcolo dell'IMU prevedeva questo fattore moltiplicativo per fare più cassa (quest'anno potrebbe essere confermato o modificato), ma non ha implicato una revisione della rendita catastale che è rimasta quella che era, quindi l'Agenzia delle Entrate usa correttamente quel valore per i suoi calcoli (al di là del giudizio di merito di tutta la questione).

 

[Flexlight]

Si esiste un contratto scritto tra di noi (tre anni fa) che pero non abbiamo registrato . Il conduttore si è presentato con quello all'Agenzia delle Entrate. Ma non esistono prove dei loro saltuari pagamenti..

No, ma provate a farmi capire: qui si è fatto un affitto a nero, non si sa a quale cifra (magari anche di mercato, come spesso capita nelle città), e ora qui quasi tutti a solidarizzare? Allora, se va bene un proprietario che si fa i suoi comodi, per logica va bene anche un inquilino che se li fa.

 

[ornella11]

l'inquilino se ne fa anche fin troppi di comodi suoi anche perche è protetto dalla legge.
Il proprietario deve fare assistenza sociale e scordarsi per molti anni di avere una proprietà che si è costruito con fatica e risparmiando-
Altri se la stanno godendo.... a costo quasi zero.

 

[Flexlight]

Il proprietario deve fare assistenza sociale e scordarsi per molti anni di avere una proprietà che si è costruito con fatica e risparmiando-

Ok, allora perché hai fatto un contratto a nero? Magari a prezzo di mercato (ma questo non potremo saperlo mai)?

Per quanto riguarda ciò che dice 55a, può essere, mica sono un esperto di diritto costituzionale. Solo che secondo quello stralcio, in poche parole, un locatore decide di fare un contratto a nero con un inquilino e al massimo si prende una multina. Premettendo che nessuno ti obbliga ad affittare, la politica degli affitti non può essere considerata come quella del noleggio dei furgoni, una volta c'era una legge più seria e rigida (e infatti più nero, certo), ora è più morbida ma c'è chi continua ad approfittare, soprattutto nelle grandi città (questo è solo per Bari...). Ben venga la possibilità per l'inquilino, parte debole checchèsenedica e al di là di tutte le contraddizioni, di avere il "fisco per amico" in questo caso: qualche anno fa non era così. Mi viene male quando penso ad amici a Roma che per un buco di singola pagano 400 euro a nero.

 

[tovrm]

Bravo Flexlight,
cominciavo a sentirmi un po' solo sul tema...

 

[55a]

Ok, allora perché hai fatto un contratto a nero? Magari a prezzo di mercato (ma questo non potremo saperlo mai)?

Per quanto riguarda ciò che dice 55a, può essere, mica sono un esperto di diritto costituzionale. Solo che secondo quello stralcio, in poche parole, un locatore decide di fare un contratto a nero con un inquilino e al massimo si prende una multina. Premettendo che nessuno ti obbliga ad affittare, la politica degli affitti non può essere considerata come quella del noleggio dei furgoni, una volta c'era una legge più seria e rigida (e infatti più nero, certo), ora è più morbida ma c'è chi continua ad approfittare, soprattutto nelle grandi città (questo è solo per Bari...). Ben venga la possibilità per l'inquilino, parte debole checchèsenedica e al di là di tutte le contraddizioni, di avere il "fisco per amico" in questo caso: qualche anno fa non era così. Mi viene male quando penso ad amici a Roma che per un buco di singola pagano 400 euro a nero.

le tue affermazioni:
1)Magari a prezzo di mercato
risposta:
Infatti......a prezzo di mercato siamo o non siamo in un regime di libero mercato?
qui è troppo comodo essere comunisti quando ci fa comodo e liberisti altrettanto.
2)premettendo che nessuno ti obbliga ad affittare
risposta:
l'affitto è un contratto assolutamente paritario tra le parti che si assumono dei precisi diritti e doveri.
Se tu decidi di prendere in locazione un immobile devi rispettare gli obblighi che ti sei assunto firmandolo.
Altrimenti sei un .............. diciamo approfittatore.
Nessuno ti ha obbligato.
3) il fisco per amico
risposta:
il fisco non è amico di nessuno applica le Leggi che un Parlamento/Governo emana.
Se poi queste Leggi sono ingiuste o sbagliate colpa nostra che abbiamo eletto degli incapaci.
Premettendo che il contratto deve essere registrato.......per i 400 euro per una singola, ritorniamo al discorso delle leggi di mercato.
Il mercato dice che uno sportivo/attore/libero professionista di grido guadagna milioni di euro ed allo stesso modo dice che una singola costa 400 euro.
Io comunque sono convinto che ci sono tanti bravi inquilini e infatti solo pochi esseri stanno approfittando di questa situazione.

 

[mariaconcetta]

Ok, allora perché hai fatto un contratto a nero? Magari a prezzo di mercato (ma questo non potremo saperlo mai)?

Per quanto riguarda ciò che dice 55a, può essere, mica sono un esperto di diritto costituzionale. Solo che secondo quello stralcio, in poche parole, un locatore decide di fare un contratto a nero con un inquilino e al massimo si prende una multina. Premettendo che nessuno ti obbliga ad affittare, la politica degli affitti non può essere considerata come quella del noleggio dei furgoni, una volta c'era una legge più seria e rigida (e infatti più nero, certo), ora è più morbida ma c'è chi continua ad approfittare, soprattutto nelle grandi città (questo è solo per Bari...). Ben venga la possibilità per l'inquilino, parte debole checchèsenedica e al di là di tutte le contraddizioni, di avere il "fisco per amico" in questo caso: qualche anno fa non era così. Mi viene male quando penso ad amici a Roma che per un buco di singola pagano 400 euro a nero.

Ma quando il fisco becca un negoziante che ha evaso non è che lo può obbligare a vendere un abito al prezzo che decide il fisco. Gli fa una bella multa. Qui si parla di un esproprio di un bene.

 

[jerrySM]

No, ma provate a farmi capire: qui si è fatto un affitto a nero, non si sa a quale cifra (magari anche di mercato, come spesso capita nelle città), e ora qui quasi tutti a solidarizzare?

Forse non hai letto bene quanto scritto. Provo a rispiegarlo meglio.
Nessuno ha mai messo in discussione il fatto che l'affitto in nero sia illegale e vada punito, su questo penso TUTTI siano daccordo.
Si discute invece sulla sanzione imposta SOLO al proprietario che, a detta di molti (tranne gli inquilini che ne usufruiscono naturalmente) è spropositata rispetto all'illecito commesso.
Ti faccio un paio di esempi pratici, magari è più facile da capire.
Sarebbe come se un commerciante che non emette lo scontrino fosse condannato a vendere a quel cliente la merce in esposizione al prezzo di costo per otto anni.
Sarebbe come se un meccanico che non emette fattura fosse condannato a fornire manodopera gratuita al cliente su ogni intervento richiesto per otto anni, facendo pagare solo il costo dei ricambi al prezzo di acquisto.
Sarebbe come se un impiegato statale sorpreso a farsi timbrare il cartellino da altri per farsi i fatti suoi fosse costretto a lavorare gratis per otto anni versandogli solo i contributi.
Etc etc etc....