Lettera ufficiale per l'esercizio del diritto di prelazione

[Nemesis]

Confermo il post #22 e non intendo cambiare opinione!

Peccato che la tua opinione non sia coerente con quanto riportato al post #22, nel quale non si afferma che la prelazione sussista se un coerede intende vendere a un altro coerede.

 

[Gianco]

Peccato che la tua opinione non sia coerente con quanto riportato al post #22, nel quale non si afferma che la prelazione sussista se un coerede intende vendere a un altro coerede.

La sostanza è quella, tant'è che fa parte dello stesso sito precedentemente citato.

 

[Nemesis]

La sostanza è quella, tant'è che fa parte dello stesso sito precedentemente citato.

La sostanza non è per nulla quella. Basta leggere la norma.
La telenovela continua...

 

[Gianco]

Io conto sulla mia esperienza professionale a contatto con gli avvocati ed i notai.

 

[Nemesis]

Io conto sulla mia esperienza professionale a contatto con gli avvocati ed i notai.

Allora siamo a posto.

 

[Gianco]

Con buona pace di tutti.

 

[Nemesis]

Con buona pace soprattutto di quelli che s'imbatteranno in questa discussione.
Che faranno bene a tenere presente che il diritto di prelazione ex art. 732 c.c. riguarda la sola ipotesi di vendita della quota o di parte di essa a terzi estranei alla comunione ereditaria e non ad altri partecipanti alla comunione stessa.
La finalità del legislatore, infatti, è proprio quella di assicurare la persistenza della titolarità dei beni ereditari in capo ai successori.

 

[Gianco]

E' giusto quello che ho sostenuto sin dall'inizio: ↑
L'ordinamento, in tal modo, riconosce per legge ai partecipanti alla comunione ereditaria, sorta a seguito della morte del defunto, la prelazione, ossia il diritto ad essere preferiti, rispetto ad un terzo soggetto estraneo alla comunione ereditaria stessa, nella cessione della quota o parte di essa a parità di condizioni.

La ratio di tale preferenza va rinvenuta nell'esigenza di garantire che i beni facenti parte della massa ereditaria continuino a restare nell'ambito familiare in cui si è aperta la successione, e di conseguenza, di evitare l'ingresso nella comunione ereditaria a soggetti non legati tra loro da vincoli di parentela e infine di limitare la divisione dei beni del defunto attraverso un frazionamento non eccessivo del suo patrimonio.

 

[Dimaraz]

rispetto ad un terzo soggetto estraneo

Vorrei fare da "mediatore" in un dialogo fra "sordi"...dove entrambi siete persone "qualificate" e meritevoli ...però solo uno è in difetto.

@Gianco...a volte ci si "incaponisce" in una tesi per orgoglio personale...e si perde la visione d'insieme o di un particolare come quello che ho riportato.

Stai dicendo una cosa esatta ma la "estendi" oltre i limiti spiegati dal legislatore.

 

[Gianco]

Ne prendo atto, pur riconoscendo una preparazione specifica, incontestabile, di @Nemesis, ma, per come la vedo io, resto nella mia convinzione. Scusate se sono un sardo, testardo.