Io ho affitato porzione di immobile all'inquilino per cui non penso di violare il domicilio. Io entro frequentemente nell'appartamento per mostrare le altre stanze ad altri potenziali inquilini per cui il personaggio che abita dentro ha una "sua" stanza e l'utilizzo di cucina e bagno
Questo cambia un po' le cose.
Nel senso che tu puoi entrare nell'appartamento.
Ma se la stanza locata all'inquilino è chiusa a chiave rimango dell'idea che non puoi forzare la serratura per entrare e, dopo aver sgomberato le sue cose, cambiare la serratura impedendogli di ritornarvi.
Per essere parzialmente in regola dovresti almeno avere un inventario sottoscritto da entrambi in cui vengono elencati questi suoi beni. Dei quali tu diventi custode se li sposti altrove, oltre che responsabile di deterioramenti e smarrimenti.
Concordo con
@casanostra sulla questione delle utenze. Legalmente saresti in torto se lasci gli inquilini morosi senza gas-luce-acqua-riscaldamento.
Legalmente non potresti neppure impedire loro di prendere la residenza in quell'immobile, perché la residenza anagrafica coincide col luogo dove una persona dimora abitualmente.
Ora aspettiamo la risposta di
@Nemesis o di qualche esperto che sappia dirti che cosa rischi in caso di violazione di domicilio e rimozione beni altrui.
Nel frattempo potresti chiarire cose c'è scritto su quel foglio.
Se è tua abitudine far firmare dai tuoi inquilini un documento senza data in cui ti autorizzano a mandarli via in qualsiasi momento in caso di morosità (eventualmente sgomberando le stanza dai loro effetti personali) temo non sia una procedura regolare.
Se altri inquilini della casa testimoniassero che tu agisci così, sarebbe una testimonianza a favore dell'inquilino.
Capisco che sinora ti è andata bene perché abitualmente gli inquilini morosi non reagiscono contro comportamenti scorretti del proprietario/locatore, però secondo me non sei in regola e potresti avere delle grane.