Lettera da societa' francese su ipotetica eredita'

[emar]

Il loro lavoro lo fanno benissimo, diciamo che secondo me e' il curatore che dovrebbe essere piu' rapido nel pretendere una risposta da parte loro e quindi informare celermente gli eredi.

 

[Gianco]

La mia è un'esperienza diretta. Con me non si sono comportati ....... Non posso dire quello che penso e che voi immaginate per non essere querelato. Il fatto che si intrufolino in un sistema che prevede l'esito normato la fa apparire come un "parassita". Probabilmente, se fossero meno avidi e non profittassero dell'ignoranza della gente, troverebbero l'appoggio spontaneo degli interessati.
Per emar, non scordiamo che il liquidatore, o l'incaricato dal giudice per distribuire l'eredità giacente agli aventi diritto, interviene dietro compenso che probabilmente è legato alla durata dell'incarico. Si spiega così la lungaggine della sua procedura. Onestamente non posso fare nessun appunto all'incaricato del caso che mi ha visto parte interessata perché da parte sua non si è mai toccato il tasto della scadenza dei termini e non ricordo nel conteggio quale sia stato il costo del suo intervento. Dovrei andare a rivedermi i documenti che tengo conservati e che visto il suo impegno dimostrato non ritengo di avanzare dubbi sulla sua onestà intellettuale.

 

[bolognaprogramme]

Magari il curatore potrebbe essere vagamente interessato ad una parte di quel 30%???????

 

[Gianco]

Non è da escludere.

 

[bolognaprogramme]

Questo spiegherebbe il perchè si muova quando stanno per scadere i termini....

 

[Gianco]

Insisto. Spezzo una lancia a favore del liquidatore che ha seguito la pratica della mia lontana zia defunta. Non tutti sono dei profittatori.

 

[bolognaprogramme]

Infatti, dovrebbero essere tutti come il tuo !

 

[Ennio Alessandro Rossi]

...per dar corso alle pratiche legali e burocratiche, i due, dopo una serie di assicurazioni, chiedevano alcune decine di milioni, in un caso addirittura ottanta. Lasciavano ai "beneficiati" un po' di tempo per trovare i soldi, quindi si sarebbero rivisti per concludere[DOUBLEPOST=1386968609,1386968355][/DOUBLEPOST]dalle cronache di una decina di anni fà

 

[Gianco]

Quelli erano dei lestofanti che operavano autonomamente, o forse facevano parte di un'estesa organizzazione. In realtà quella che opera attualmente è una società che ha monopolizzato queste situazioni che a prima vista ad uno sprovveduto non sono altrimenti risolvibili. Per cui, se anche propone percentuali consistenti sul lascito, fa leva nella certezza che non ci siano alternative. Tant'è che previene il liquidatore, regolarmente incaricato, di poche settimane, come se tutto fosse concordato.

 

[emar]

La vicenda prosegue...
Abbiamo accettato l' eredita' con beneficio di inventario.
Il curatore ci ha suggerito di incaricare il cancelliere del tribunale per redigerlo.
Dopo alcuni mesi di sospettoso silenzio, abbiamo ricevuto una comunicazione del curatore che ci informava che il cancelliere aveva quasi terminato il suo compito, ma che c'erano da pagare al cancelliere 1200 Euro, meglio se in "CONTANTI", per chiudere la pratica.
Ovviamento non daremo mai tale cifra in contanti, ma secondo voi e' una cifra dovuta ?
Il cancelliere non e' un dipndente del tribunale e quindi ogni eventuale prestazione deve essere pagata direttamente al tribunale e non a lui ?

Suggerimenti ?