Lettera da societa' francese su ipotetica eredita'

[rita dedè]

Emar se vuole se la può brigare benissimo da solo! Il mondo è paese, certo un po' deve sbattersi! Ma le successioni si sà sono così! Si bianchi zone transalpine! Bingo! Parigi? No! Non credo!

 

[arciera]

Dio li fa e poi li accoppia. Spero che Jac non legga questa frase. Già immagino come me la trasforma[DOUBLEPOST=1405498132,1405498065][/DOUBLEPOST]Forse se fosse in lingua tedesca...

 

[emar]

Ringrazio Rita Dede' per i suggerimenti, ma probabilmente non ha avuto tempo di leggere tutto il thread. Riassumo i punti principali:
1) Tutto si svolge in Italia, per cui niente gita a Parigi in vista.
2) La societa francese e' uscita dai giochi, ora si tratta solo di stabilire il compenso del curatore

La mai domanda e' come contattare il giudice per contestare il compenso del curatore.

 

[arciera]

almeno io ho bisogno di spiegazioni. Il compenso del curatore lo ha deciso il giudice? se non lo ha fatto lui perchè devi prendere contatto con quel giudice? ti devi rivolgere ad un avvocato per contestare il compenso e portarlo in causa. Non era stato pattuito prima? Poi se la società francese è uscita dai giochi, il curatore cosa rappresenta? non era la società francese che curava i tuoi interessi?

 

[Gianco]

A rigor di logica il liquidatore deve presentare la sua parcella a chi gli ha dato l'incarico, ovvero al Giudice, che ne disporrà la liquidazione che a quel punto sarà incontestabile, esecutiva. Quindi dovrete corrispondere la quota di competenza della cifra che è stata approvata.

 

[Gianco]

Ripercorrendo la storia, risulta che il Giudice incarica il liquidatore per la ripartizione dell'eredità fra gli aventi diritto. La famosa ditta francese con sede a Genova viene a conoscenza dell'eredità sospesa e si propone prima che si manifesti il liquidatore, cercando di ricavare il massimo, dando l'impressione di essere l'unica in grado di permettere all'erede di ricevere la quota di sua competenza. Lo sprovveduto erede, non conoscendo le regole, generalmente, si adegua alle proposte. Solo dopo viene a sapere che esiste il liquidatore che deve manifestarsi per portare a termine l'incarico ricevuto dal giudice. A quel punto presenta il conto del suo intervento, come pure la società che si è intrufolata.

 

[emar]

Ripercorrendo la storia, risulta che il Giudice incarica il liquidatore per la ripartizione dell'eredità fra gli aventi diritto. La famosa ditta francese con sede a Genova viene a conoscenza dell'eredità sospesa e si propone prima che si manifesti il liquidatore, cercando di ricavare il massimo, dando l'impressione di essere l'unica in grado di permettere all'erede di ricevere la quota di sua competenza. Lo sprovveduto erede, non conoscendo le regole, generalmente, si adegua alle proposte. Solo dopo viene a sapere che esiste il liquidatore che deve manifestarsi per portare a termine l'incarico ricevuto dal giudice. A quel punto presenta il conto del suo intervento, come pure la società che si è intrufolata.

Tutto giusto quello che ha detto Gianco.
Il curatore, nominato dal giudice, ha concluso il suo lavoro e ha sottoposto al giudice la propria parcella, affinche' venga da lui approvata e liquidata.
Io vorrei contestarla prima che venga liquidata: il curatore sostiene di aver lavorato indefessamente alla pratica dal 2004 fino ad oggi, quando in realta' risulta dagli atti che gia' nel 2007 era tutto stabilito, ovvero gli eredi erano stati identificati e bastava che li informasse, ma lui ovviamente se ne e' guardato bene, tirando fino al 2014 per aumentare la parcella !

 

[arciera]

Bravo Gianco. Grazie! Dunque e' stato nominato dal giudice. non era della societa' francese. A quel che mi risulta dovresti avere un avvocato che interceda per te davanti al giudice prima che emetti la sentenza. Una volta io scrissi direttamente al giudice, sua sede, una raccomandata per sollecitarlo. Non ho mai capito se ebbe effetto oppure no. Questo credo che Gianco lo sappia. Il nostro pozzo di scienza. (Nessuna piaggeria)

 

[rita dedè]

Si, @Gianco.... é in gamba!

 

[arciera]

posso? posso dedicartelo?