L’ascensore comune non dovrebbero utilizzarlo ma avere apposito “castello” (un piccolo ponteggio esterno atto ad entrare dal esterno in casa) senza passare dall’ascensore comune perché sporcano, a prescindere dal periodo.
Il nostro compito in quanto addetti ai lavori è sempre quello di guidare (o almeno provarci) chi non è del mestiere nel evitare di cadere in inutili estremismi, da una parte e dall’altra. Siccome chi ci governa questi “fattori operativi” non li conosce sta a noi renderli pubblici, cercando di mettere (per quanto è in nostro potere) ordine al caos; e dare quella soluzione ragionevole che possa mettere tutti d’accordo!
Santo cielo... Ormai lo abbiamo detto più volte che ogni caso è a sè. Un conto è un secchio e tre pennelli, un conto è quello che hanno fatto di recente in un palazzo vicino a me: hanno buttato giù delle pareti per cambiare totalmente la disposizione dei vani e aggiungere un bagno, hanno rotto tutti i pavimenti, ecc... Sai quanto materiale è transitato in su e in giù? Se avessero fatto con l'ascensore, i condomini non sarebbero nemmeno più riusciti ad usarlo. "Lavori di ristrutturazione" mi fa pensare più a qualcosa di importante che non a un secchio e tre pennelli. Chi dice qualcosa a un imbianchino che porta su qualche secchio...?
Sì,ci credo, ma come sempre è una questione anche di intelligenza da parte di tutti (anche di chi lavora). Una volta, in un condominio, all'inizio i condomini non han detto nulla, poi vedendo come venivano ridotti ingresso e ascensore (con le relative conseguenze sugli appartamenti), si sono ribellati. Bastava l'intelligenza di mettere qualche telo o cartone a protezione delle passatoie e del pavimento dell'ascensore. Le sfumature sono veramente tante: con un po' di intelligenza si evitano gli scontri.
