Io non sono così drastica, mi basterebbe che i violenti fossero processati velocemente e scontassero la pena in galera, senza "sconti".Fosse per me
Occorre distinguere fra i manifestanti rissosi e quelli "normali".
Conosco due famiglie valsusine No Tav, persone educate e tranquille.
Io li definisco "dreamers": sono sostenitori della decrescita felice, hanno idee pacifiste/animaliste/ecologiste, sono pure vegetariani e/o vegani.
Partecipano ai cortei, alle marce e alle manifestazioni No Tav con le bandiere arcobaleno e cartelli con slogan non aggressivi.
Pur non condividendo tutte le loro idee, che mi sembrano utopistiche e poco attinenti alla realtà, li rispetto. Anche perché loro sono i primi a rammaricarsi della presenza di infiltrati violenti.