cioè mi stai dicendo di stare anche più basso della eventuale stima di modo da invogliarla a liquidarmi senza diciamo così fare i "capricci". il fatto è che subentrano, quando non si va più d'accordo, anche questioni puntigliose, di principio. esempio, io so per certo che ha finanze sufficienti a liquidarmi, anche qualora sparassi una cifra da strozzino (cosa che non è mia intenzione fare, assolutamente, è solo un esempio), ma sono convinto che al lato pratico, allorchè facessi la mia proposta di liquidazione anche onesta, o ribassata, avrebbe da obiettare che è troppo. Non voglio fare quello per forza di cose bravo, dalla parte del giusto e della ragione, ma è tipo che esempio, se proponessi 50mila euro per essere liquidato direbbe picche, e se quindi fossi io invece a.."ok, ti liquido io per 60mila.." direbbe ancora picche perchè ritenuto "troppo poco". Ecco, tanto per inquadrare il tipo.O vendi a lui anche perdendoci soldi. Oppure ci perdi molto di più andando in tribunale. In ogni caso ci perderai soldi e tempo, mettilo in preventivo
Non sò se ho reso l'idea.