Se non è stato pubblicato, non possono essere applicate le indicazioni contenute.Mi pare inverosimile che non l’abbia pubblicato; devi verificare , se vuoi toglierti i dubbi.
Ah già, perché in effetti anche di un testamento inizialmente non depositato presso un notaio dev’essere poi, in fase di successione, comunque redatto il verbale di pubblicazione dello stesso volto appunto a far attribuire i beni del testatore ai nuovi intestatari. Quindi, dal momento che quella di mio fratello è poi diventata a tutti gli effetti una successione testamentaria, dovrebbe risultare adesso come pubblico quel suo testamento. Ora la pazientissima Uva, che mi supporta e mi sopporta da non so quanti mesi con stoica resistenza, proprio in un’altra traccia
(dedicata alla locazione e con oltre 300 repliche
), mi parlava del: Registro Generale dei Testamenti
www.giustizia.it
Qui il sito in questione dice che la ricerca si effettua solo on line, mentre invece un altro link
(
Come trovare un testamento
www.notaio-busani.it
), ugualmente suggeriti i da Uva, dice che bisogna recarsi fisicamente lì esibendo il certificato di morte. Ora quale dei due risponderà al vero? E poi, soprattutto, se si riesce ad individuare l’esistenza di questo testamento e poi possibile visionarlo con i propri occhi o sono documenti inaccessibili, tutelati dalla privacy e quindi non si può vedere se il testamento pubblicato riporti la stessa grafia di quello che mi ha mostrato mia cognata? Perché questo è il punto cruciale: riuscire a visionare il testamento originale. Se quello che ha mostrato a me è davvero la fotocopia di quello scritto ed allegato al verbale di successione.