sì, ma solo la parte che riguarda la gestione ordinaria del condominio; se ci fosse da affrontare qualcosa che esula dalla ordinarietà non potrà gestirla ed ovviamente non potrà pretendere il compenso che aveva dichiarato di volere al momento della accettazione dell'incarico.se l'amministratore rimane in "prorogatio" mantiene il il vecchio compenso?
L'amministratore in prorogatio non conviene a nessuno.
Come la revoca del mandato può essere chiesta in ogni momento (disponendo dei millesimi necessari) anche le dimissioni possono essere date in qualsiasi momento.