Non vorrei ripetere quanto ho scritto fino alla nausea. Un padre degenere che non lascia nulla non viene attaccato nè prima, nè dopo...Un padre-padre che rinuncia sia a sperperare sia ad altre
spese...e lascia quanto più possibile potrebbe essere attaccato anche
da un coerede che ha avuto anche più degli altri ma si crede o si sente leso, anche artatamente per pura speculazione o per necessità, o anche per calcolo errato autonomo o "indotto" da terzi. Il legislatore ha concesso la famosa "disponibile" ...ma questa può attivarsi solo in presenza del testamento. In mancanza di
questo che capita proprio nei tantissimi casi del padre che ha dato in vita (per evitare o ridurre le beghe che, come vedi, si aprono anche col padre in vita...se la Collazione non ci fosse, come in America, gli eredi rispetterebbero le scelte che quasi sempre vengono decise in momenti diversi a volte con distanze di anni fra un figlio e l'altro...) la disponibile non verrà riconosciuta proprio dall' erede
sedicente LESO. Allora un figlio rispettoso del padre e...della sua memoria...approfondendo bene questa "miserabile" legge della Collazione, rendendosi conto che il legislatore, in ampio conflitto di interessi, l'ha concepita e licenziata proprio o anche per indurre alla lite con ampio ritorno sia per i professionisti (periti, tecnici, avvocati, notai ecc....) sia per lo stesso Stato, la respingerà, accontentandosi di
rispettare un padre...un grande padre...come lo è ancora QUIPROQUO.