Se l'impianto è stato progettato bene gli ambienti che hanno i muri esterni esposti a nord-ovest/nord/nord-est hanno i caloriferi con un maggior numero di elementi rispetto a quelli esposti a sud-ovest/sud/sud est.chi sta nelle colonne esposte a sud e patisce il troppo caldo d'inverno per le necessità di riscaldamento di chi sta a nord
Il vero problema è che il collaudo di un impianto di riscaldamento viene fatto in maniera sommaria: non viene verificato che la temperatura raggiunta in tutti gli ambienti sia di 20°+2° di tolleranza. Anche perché tale verifica comporterebbe il rimettere mano ai caloriferi aggiungendo o togliendo degli elementi.
Le case venivano consegnate con l'impianto funzionante; i problemi emergevano con il primo inverno veramente freddo: allora poi incominciavano, come ci sono tuttora, le discussioni sul sentire caldo o freddo, e le giustificazioni dell'esposizione dei muri esterni o della posizione di piano da parte dell' impiantista oppure da parte del conduttore dell'impianto di riscaldamento.
I locali con i muri perimetrali esterni con esposizione sfavorevole avranno, anche con l'installazione delle termovalvole, temperature più basse (se non adeguatamente compensate da un congruo numero di elementi) ed i contabilizzatori di calore certificheranno di quanto calore hanno bisogno.
Quello che io ho voluto sostenere in questa discussione è che non è vero che l'installazione delle termovalvole con i contabilizzatore di calore siano una forma di risparmio. Perché questa è una tesi che portano avanti coloro i quali sono proprietari di appartamenti sfitti, oppure sono proprietari o conduttori sempre fuori casa, oppure ancora sono persone che si trovano in quelle situazioni che ho citato di mala conduzione o registrazione dell'impianto di riscaldamento.
Concordo con Daniele 78 nella sua affermazione che se si devono spendere soldi per il risparmio energetico bisogna investire prima sull'isolamento termico delle pareti perimetrali esterne (e sul tetto aggiungo io) poi sulla dispersione termica delle finestre. Dopo aver fatto questi interventi si dovrà per forza intervenire sulla conduzione della caldaia in quanto ci sarà bisogno di minore riscaldamento e quindi si ridurranno i consumi che se si vuole potranno anche essere contabilizzati.