basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Per te potrebbe essere ridicolo
... non solo per lui. Ma non è una questione riferita alle persone.

che una amministrazione che preveda il rilascio dell'abitabilità a fronte di certi requisiti igienico-sanitari e progettuali, si lasci aggirare poi da una dichiarazione del tipo visto che ci abitano significa che è abitabile.

Anche una grotta era abitabile nel neolitico: ma mi sembra abbastanza logico che la PA non conceda oggi certificati di abitabilità per queste: e non credo si possa invocare una eccessiva invadenza dello stato nella sfera delle libertà individuali.

Convengo invece con te, che a volte sono ridicole anche le stesse norme, quando eccedono il senso del limite e della ragionevolezza, o quando lasciano all'arbitrio del potere la concessione o meno di un permesso.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Il sopralluogo del notaio non era per certificare l'abitabilità, ma riscontrava che era abitato per cui poteva procedere alla stipula richiesta. Parliamo di 50 anni fa. La legislazione era campata in aria.
 

griz

Membro Storico
Professionista
e abitabilità un tempo erano molto press'a poco, usciva l'ufficiale sanitario (un medico incaricato) che verificava che ci fosse la fognatura, e il tecnico che verificava la conformità del fabbricato e si rilasciava, ho visto un'abitabilità concessa per un fabbricato completamente diverso da quello progettato, figuratevi il condono, menomale che era il 1985
 

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