Certo avete entrambi ragione: non sto dicendo che l'agibilità non sia importante/oggi indispensabile.
Ma ad entrambi Gianco e Griz confermo che la richiesta, nel caso mio, fu presentata a suo tempo a fine lavori direttamente dall'impresa (direttore lavori o chi per esso): è la risposta positiva che non venne data per 20 anni.
A Gianco aggiungo che sembra che l'oggetto del contendere fosse la connessione generale all'Enel: più probabile fosse l'esistenza di una lite in corso tra costruttore e Comune, per via di pregresse questioni riguardanti la negazione di indici di fabbricabilità negate allo stesso e poi concesse ad altra impresa subentrata, nella stessa zona urbanistica, che comunque non riguardavano la nostra costruzione.
E' un fatto che dopo aver incaricato un nostro tecnico per risolvere autonomamente la questione, e non dover dipendere dalle beghe altrui, il Comune ha deciso in autonomia di comunicarci la concessione dell'agibilità: noi non abbiamo fatto alcun intervento