ICI/IMU: vecchio stato di famiglia con due sorelle

[anna sacco]

Non è che nel 2010 avete presentato dichiarazione ICI solo per 1 delle unità?

abbiamo presentato la dichiarazione ICI ciascuna per proprio conto..........e sul proprio immobile.

 

[Dimaraz]

E allora non possono accusarti di evasione da omessa dichiarazione ma al più di errata dichiarazione (casualità vuole che nel 2010/2011 la prima casa fosse esente).
In questi termini si sarebbe determinata prescrizione per l'anno 2010 entro il 31/12/2015.

Ma pure tale supposto "errore" non insisterebbe visto che nella dichiarazione fatta nel 2010 avete precisato che entrambe le unità erano abitazione principali e quindi coerente con quanto afferma la Legge in tema di esenzione.

Per il 2011 potrebbero ancora obbiettare una dichiarazione infedele...al che ti basterà produrre prove di come tu abbia usato la tua abitazione come residenza abituale.

Eventuali fatture per l'energia elettrica come suggerito qui

Se veramente ha abitato nella casa di sua proprietà può provarlo con le bollette della luce, del gas, dell'acqua, e del telefono.

potrebbero essere arma a doppio taglio se non riportassero una fornitura che beneficia di tariffe "uso residente".

 

[alberto bianchi]

potrebbero essere arma a doppio taglio se non riportassero una fornitura che beneficia di tariffe "uso residente".

Più che le tariffe, io guarderei i consumi reali. Se vi ha abitato avrà pur consumato qualcosa, e per la congruità potrebbe fare un confronto con i consumi dell'altra sorella per gli stessi periodi.

 

[Dimaraz]

Infatti ho detto arma a doppio taglio.
Nemmeno i consumi sono di per se elemento probante di abitazione....potresti piazzare eletrodomestici che consumano senza "usare" l'abitazione.

Stante la dichiarazione presentata (nel post iniziale non era citata)...e la contiguità delle abitazioni...si dovrebbe dare credito a quanto a suo tempo firmato e protocollato.

 

[essezeta67]

Adesso come adesso i comuni danno più credito a due coniugi proprietari ognuno di un immobile in un comune diverso e che, per essere esonerati dall'IMU, hanno due residenze differenti che non alla situazione descritta da anna sacco. Ma chi ci crede che due coniugi (se vanno d'accordo e soprattutto se hanno figli da accudire) vivono in due residenze diverse??????

 

[Dimaraz]

Adesso come adesso i comuni danno più credito a due coniugi proprietari ognuno di un immobile in un comune diverso e che, per essere esonerati dall'IMU, hanno due residenze differenti che non alla situazione descritta da anna sacco. Ma chi ci crede che due coniugi (se vanno d'accordo e soprattutto se hanno figli da accudire) vivono in due residenze diverse??????

Se uno dei 2 deve stare lontano per lavoro è più che credibile.

 

[anna sacco]

ciò che mi lascia più perplessa è l'accomunare un nucleo familiare composto da un marito ed una moglie con una nucleo familiare composto da due sorelle o due fratelli, ecc.. che possiedono dei beni propri. Io penso che un marito (anche in separazione dei beni) non possa 'cacciare' una moglie da una casa di proprietà troppo facilmente, perchè esiste l'obbligo della coabitazione tra moglie e marito. Nel caso di due sorelle, di cui una proprietaria esclusiva della cosiddetta abitazione principale, l'eventualità di poter mettere alla porta l'altra sorella è praticabile al 100%, perchè in questo caso non esiste alcun vincolo. Non posso tanto far riferimento ai contatori di acqua e luce, perchè in quel periodo mia sorella, a causa del suo lavoro, tornava a casa sua solo per dormire.
Comunque, vi ringrazio tanto per le vostre risposte

 

[Dimaraz]

Nel caso di due sorelle, di cui una proprietaria esclusiva della cosiddetta abitazione principale, l'eventualità di poter mettere alla porta l'altra sorella è praticabile al 100%,

Questo non è così immediato come pensi e in ogni caso irrilevante come contestazione.
Al pari di 2 sorelle (o altro parentado) pure nel caso di marito e moglie se la seconda fosse proprietaria esclusiva di altra abitazione sarebbe automaticamente considerata 2a casa qualora abitassero in quella comune (o di lui).

 

[anna sacco]

Esiste una differenza sostanziale tra i due tipi di nucleo famialiare.
Consideriamo un nucleo famialiare composto da una moglie e da un marito e supponiamo che abbiamo due abitazioni nello stesso comune, una intestata al marito ed una intestata alla moglie e supponiamo che il marito abbia fissato la sua dimora abituale nella sua di casa e che la moglie abbia fatto altrettanto con la sua. In questo caso, sebbene due residenze anagrafiche diverse in due immobili a proprietà esclusiva, i due coniugi possono usufruire della detrazione abitazione principale solo su uno dei due immobili. Cosicchè, ad esempio la casa intestata solo al marito diventerà abitazione principale per entrambi e la casa intestata alla moglie seconda casa per quest'ultima.
Nel caso invece di sue sorelle, basta il cambio di residenza anagrafica.
Approfitto per fare altre domande:
Nel caso in cui si abbiano più immobili in uno stesso comune, la Tasi è dovuta su tutti gli immobili o solo su uno di essi?
Quale è la quantità di acqua potabile a tariffa agevolata (in metri cubi) nel caso di unico occupante di un immobile? Mi sono stati sempre concessi 72 mc, e tutto il resto eccedenza.............

 

[Nemesis]

Nel caso in cui si abbiano più immobili in uno stesso comune, la Tasi è dovuta su tutti gli immobili o solo su uno di essi?

Il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi
titolo, di fabbricati e di aree edificabili, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli
e dell’abitazione principale, come definiti ai sensi dell’imposta municipale propria, escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.

Quale è la quantità di acqua potabile a tariffa agevolata (in metri cubi) nel caso di unico occupante di un immobile?

Devi rivolgere la domanda a chi fornisce il servizio idrico nel comune interessato.