Giardino..condominiale?

[moralista]

scusa ma quale era la situazione iniziale? 7 appartamenti e 7 posti auto; giusto? Poi un appartamento è andato all'asta e l'hanno comprato due persone ma il posto destinato a quell'appartamento è uno solo. Se l'appartamento è stato frazionato è colpa del proprietario/CTU-Giudice fallimentare che non hanno assegnato il posto ad una delle due parti. Anzi dovevano metterlo all'asta fra i due acquirenti.
Secondo me se accontentate la richiesta di creare un altro posto demolendo una parte comune (ci vogliono 1000/1000) poi se i presenta un altro frazionamento chi non ha la possibilità di avere il posto macchina chiederà di fare qualche altra demolizione per poter essere accontentato.
Io direi che se i posti auto sono stati assegnati con delibera condominiale approvata con 1000/1000 ed i posti sono riportati nei rogiti se nel Regolamento di Condominio c'è scritto che tutti i proprietari hanno diritto di parcheggiare dovete attuare la rotazione di tutti condomini; se non c'è scritto si alterneranno i due proprietari che hanno un posto solo; a meno che uno dei due paghi all'altro il diritto di parcheggio (non la proprietà dello stallo).

Non sono stati riportati nei rogiti, e neanche dichiarati in Comune perché il cortile è interno al condominio, e i posti auto sono stati assegnati da una delibera condominiale al 1000/1000 con delle strisce x terra, il problema ora è trovare, ed è stato trovato il sistema x crearne un'altro demolendo un ripostiglio e spostare le strisce x terra da qualche decine di cm, il problema è fattibile con la prima riunione già avvenuta, ma non si è raggiunto chi paga la spesa, secondo il mio parere dovrebbero pagarlo chi necessita cioè i 2 nuovi arrivati

 

[Gianco]

Non sono stati riportati nei rogiti, e neanche dichiarati in Comune perché il cortile è interno al condominio, e i posti auto sono stati assegnati da una delibera condominiale al 1000/1000 con delle strisce x terra, il problema ora è trovare, ed è stato trovato il sistema x crearne un'altro demolendo un ripostiglio e spostare le strisce x terra da qualche decine di cm, il problema è fattibile con la prima riunione già avvenuta, ma non si è raggiunto chi paga la spesa, secondo il mio parere dovrebbero pagarlo chi necessita cioè i 2 nuovi arrivati

Non capisco perché per trasformazioni di appartamenti e conseguentemente, necessitando di un altro posto auto, gli altri debbano ridurre le dimensioni dei loro con evidenti problemi pratici. Riducendo la larghezza degli stalli sarà più facile arrecare danni all'auto parcheggiata affianco con il proprio sportello.

 

[Luigi Criscuolo]

e neanche dichiarati in Comune perché il cortile è interno al condominio, e i posti auto sono stati assegnati da una delibera condominiale al 1000/1000 con delle strisce x terra

secondo me non siete in regola perché avete destinato il cortile che è BCNC in area di parcheggio "personale" che è considerata una unità in grado di produrre "autonoma capacità reddituale". Anche se il cortile è interno il comune deve dare il suo parere, anche se sarà senz'altro positivo. Perché anche se la trasformazione non è vietata non deve comunque essere lesiva della sicurezza, della stabilità e del decoro dell'edificio.
Inoltre di tale delibera, che di fatto è una spartizione di una parte di un bene comune condominiale, visto che è stata presa con 1000/1000, deve essere informata la Conservatoria dei RR.II per la registrazione delle pertinenze e regolarizzata presso il Catasto. Il condominio dove abito è passato da una analoga situazione: i posti auto coperti sono stati ricavati nel piano cantine; assegnati con la consegna dell'immobile, fu stato fatta la domanda di sanatoria in Comune con il primo condono; adesso ci sono 10 posti auto che con la regolarizzazione catastale hanno il loro sub.

secondo il mio parere dovrebbero pagarlo chi necessita cioè i 2 nuovi arrivati

credo che questa sia una soluzione in subordine: la prima e che loro due facciano a rotazione; la seconda, se i posti non sono stati assegnati, facciano la rotazione tutti i condomini.
Quanti anni sono passati dalla decisione presa con 1000/1000?

 

[Franci63]

il problema ora è trovare, ed è stato trovato il sistema x crearne un'altro demolendo un ripostiglio e spostare le strisce x terra da qualche decine di cm,

Non mi è chiaro perché il condominio deve per forza farsi carico di questo problema.
Se poi altri frazioneranno il proprio immobile, ci saranno altre richieste di reperimento posti auto.
Mi pare che il problema sia dei due nuovi acquirenti, che si dovranno accordare per l'uso dell'unico posto esistente per loro, e non di tutti gli altri condomini.

 

[Luigi Criscuolo]

Se poi altri frazioneranno il proprio immobile, ci saranno altre richieste di reperimento posti auto.

ma qui il problema sembra essere che all'epoca della delibera c'era un condomino che aveva accorpato due appartamenti e possedeva due Sub. E' probabile che il proprietario non abbia fatto la comunicazione al catasto, infatti i due appartamenti sono andati in asta non come appartamento unico, ora i due nuovi proprietari si arrogano lo stesso diritto di parcheggio.

 

[Gianco]

secondo me non siete in regola perché avete destinato il cortile che è BCNC in area di parcheggio "personale" che è considerata una unità in grado di produrre "autonoma capacità reddituale". Anche se il cortile è interno il comune deve dare il suo parere, anche se sarà senz'altro positivo. Perché anche se la trasformazione non è vietata non deve comunque essere lesiva della sicurezza, della stabilità e del decoro dell'edificio.
Inoltre di tale delibera, che di fatto è una spartizione di una parte di un bene comune condominiale, visto che è stata presa con 1000/1000, deve essere informata la Conservatoria dei RR.II per la registrazione delle pertinenze e regolarizzata presso il Catasto. Il condominio dove abito è passato da una analoga situazione: i posti auto coperti sono stati ricavati nel piano cantine; assegnati con la consegna dell'immobile, fu stato fatta la domanda di sanatoria in Comune con il primo condono; adesso ci sono 10 posti auto che con la regolarizzazione catastale hanno il loro sub.

Quando si progetta, si deve destinare 1/10 del volume in superficie a parcheggio da individuare nel cortile a dentro il fabbricato. Poi lo spazio può essere a disposizione di tutti senza soluzione di continuità con il resto del cortile a giardino ovvero si può studiare una ripartizione per destinare uno stallo o più a seconda degli immobili: abitazioni, uffici o locali commerciali. Detta superficie resta come B.C.N.C. lasciato in uso a ciascun avente diritto. Pertanto non occorre dichiararlo in catasto e tanto meno intestarlo ai singoli, salvo che non si stipulino gli atti per la divisione.

 

[Franci63]

infatti i due appartamenti sono andati in asta non come appartamento unico, ora i due nuovi proprietari si arrogano lo stesso diritto di parcheggio.

Ma non mi pare sia un problema del condominio, se non perché i due nuovi intasano il cortile. Ma si devono accordare tra di loro.

 

[Luigi Criscuolo]

Quando si progetta, si deve destinare 1/10 del volume in superficie a parcheggio da individuare nel cortile a dentro il fabbricato.

questa norma non era in vigore nei primi anni '60 epoca di costruzione del condominio dove io abito: mi sembra che tu faccia riferimento alla legge Tognoli che deve essere della fine degli anni '80.

Poi lo spazio può essere a disposizione di tutti

questo può generare atti di prevaricazione da parte di qualche condomino contro tutti gli altri condomini. Pensa solo alla vecchia zia che non ha la macchina ma si è messa ad ospitare una nipote per cui questa si mette a parcheggiare nello spazio a disposizione di tutti, in modo particolare se i posti sono meno degli appartamenti per via del rapporto che tu hai indicato. Mi ricordi di una discussione con @possessore nel cui condominio ci sono solo 4 posti auto che praticamente sono stati accaparrati da dei condomini, che se devono spostare la loro macchina ci fanno mettere la seconda o la terza macchina di famiglia, in modo da monopolizzare il posto. Io credo che se non c'è l'assegnazione personale del posto auto occorre innanzitutto che il RdC disciplini l'uso di tali posti e sopratutto siccome usare il parcheggio è un diritto di tutti instaurare la rotazione.

 

[Luigi Criscuolo]

Ma non mi pare sia un problema del condominio

sarai d'accordo con te al 100% se da una unità immobiliare ne fossero state create due; ma qui, mi sembra che le unità immobiliari fossero due con un solo proprietario. Che costui all'epoca della creazione dei posti auto abbia accettato di avere un posto auto anziché due. Sembra che il curatore dell'asta non abbia precisato a chi spetta il posto auto, pertanto se il criterio è stato 7 condomini, equivalgono a 7 posti auto è un conto se il criterio è stato 7 unità immobiliari è stato sbagliato all'origine non tenere conto che le unità immobiliari erano, legalmente 8, anche se di fatto 7.

 

[Gianco]

questa norma non era in vigore nei primi anni '60 epoca di costruzione del condominio dove io abito: mi sembra che tu faccia riferimento alla legge Tognoli che deve essere della fine degli anni '80.

Fino alla legge Tognoli dell'89 l'indice era 1/20 poi 1/10 mc/mq.
Vedi qua.

Monetizzazione dei parcheggi e standard urbanistici: applicabilità e limiti

L'impossibilità di reperire dotazioni in zona totalmente urbanizzata ha portato a questa prassi "creativa".

www.studiotecnicopagliai.it