Il cortile, giardino o parcheggio è di proprietà condominiale indiviso. Lo stesso può decidere di studiare una ripartizione come meglio crede e stabilire con una planimetria vincolante per i soli condòmini nella quale indicare gli spazi da destinare a posti auto e gli spazi di manovra. Ovviamente il condominio deciderà l'assegnazione pro tempore. Questo non comporta la stipula di un atto pubblico previo accatastamento dei posti auto.questo può generare atti di prevaricazione da parte di qualche condomino contro tutti gli altri condomini. Pensa solo alla vecchia zia che non ha la macchina ma si è messa ad ospitare una nipote per cui questa si mette a parcheggiare nello spazio a disposizione di tutti, in modo particolare se i posti sono meno degli appartamenti per via del rapporto che tu hai indicato. Mi ricordi di una discussione con @possessore nel cui condominio ci sono solo 4 posti auto che praticamente sono stati accaparrati da dei condomini, che se devono spostare la loro macchina ci fanno mettere la seconda o la terza macchina di famiglia, in modo da monopolizzare il posto. Io credo che se non c'è l'assegnazione personale del posto auto occorre innanzitutto che il RdC disciplini l'uso di tali posti e sopratutto siccome usare il parcheggio è un diritto di tutti instaurare la rotazione.
Ovviamente può capitare di trovare i prepotenti, ma ciascuno è libero di sistemare dei dissuasori di sosta amovibili.