Fusione unità immobiliari - pratica accorpamento

[moralista]

se ti sei perso usa il navigatore satellitare buon fine settimana

 

[alberto bianchi]

Queste sottigliezze le nota solo un tecnico con esperienza.

Giusto, un profano non conoscendo l'importanza di certi elementi spesso li ignora pensando che siano superflui ed è indotto a fare "tutto da sé" per poi rendersi conto che lo scopo finale del suo progetto può diventare impossibile da realizzare e dopo aver speso dei soldi che non recupererà più.

 

[basty]

... in un momento di insonnia , avevo fatto scorrere il cellulare, e per le spiegazioni , ho rimandato .... Vediamo cosa mi sono perso del vostro ragionamento

Però gli acquisti sono già avvenuti da tempo e sicuramente l'imposta di registro da pagare nel caso della fusione ritengo che sia di importo tale da non permettere di compensare la differenza tra tassazione ordinaria (applicata nel caso dei due acquisti) e quella applicabile nel caso di acquisto con agevolazione prima casa.

Da profano può sfuggirmi qualcosa, ma quale imposta di registro credi si paghi per una operazione di fusione? Secondo me solo oneri di presentazione di un docfa a catasto.
Contro una imposta di registro che sarebbe stata del 7 % invece che del 2% se il notaio non avesse subito specificato che l'acquisto del 2° alloggio aveva lo scopo finale di fondersi con quello adiacente. Mi pare che al notaio ed agli acquirenti l'obiettivo ed il meccanismo erano ben chiari.

Chi ci chiede un consiglio non credo che sia un tecnico, competente della materia. Pertanto, solo dalla lettura delle due visure si potrà verificare l'incongruenza sostenuta dal funzionario catastale o la sua errata interpretazione. Queste sottigliezze le nota solo un tecnico con esperienza.

Se la leggo come un salvataggio in corner .... posso anche non fischiare il rigore....
Intanto io credo sia il caso che anche noi leggiamo attentamente le domande, e non cambiamo le carte in tavola senza dare spiegazioni.

Il postante per ora si è eclissato: ma non mi pare proprio non fosse stato istruito in materia da qualcuno più esperto; ne è la prova il riferimento alla specificazione notarile. Oltre che la domanda dove chiede lumi sulla assurdità della risposta ottenuta.

Comunque non mi interessa fare il processo alle intenzioni: mi basta la conferma che ... lo stato civile nulla ha a che vedere con l'identità di una persona.

 

[alberto bianchi]

Da profano può sfuggirmi qualcosa, ma quale imposta di registro credi si paghi per una operazione di fusione?

Penso, come te, che non si paghi alcuna imposta di registro. Era una mia ipotesi, per altro remota, in un casso di fusione (operazione che non ho mai avuto l'occasione di affrontare) ove fosse prevista, come già spiegato, avrebbe un effetto irrilevante per la compensazione delle imposte pagate in occasione dei due precedenti acquisti (Imposta di Registro e/o IVA). IL Querente è "uccel di bosco" ed il nostro dubbio permane.

... lo stato civile nulla ha a che vedere con l'identità di una persona.

Sono d'accordo con re, ma purtroppo i neuroni di certi burocrati risentono ancora pesantemente degli effetti del trasferimento del Patriziato Romano sulle rive del Bosforo.

 

[basty]

avrebbe un effetto irrilevante per la compensazione delle imposte pagate in occasione dei due precedenti acquisti

... temo anche tu ti sia perso qualcosa....
I due precedenti acquisti sono stati così dichiarati:
1° acquisto: beneficio prima casa per entrambi i "fidanzati" => riduzione imp. registro e ipocatastali fisse.
2° acquisto: beneficio prima casa per entrambi i coniugi, impegnati a fondere le due u.i.

Semmai gli ostacoli interposti dalla burocrazia rischiano di fargli perdere gli sconti, e dover integrare imposta di registro più probabili sanzioni.

 

[Gianco]

@basty, se fossi competente, capiresti. E non ti posso fare lezioni questo tramite.
Io non so di cosa ti occupi nella vita. Non avertene, non tutti siamo onniscienti!

 

[alberto bianchi]

1° acquisto: beneficio prima casa per entrambi i "fidanzati" => riduzione imp. registro e ipocatastali fisse

La prima è stata acquistata 50/50 nel 2009 prima un anno prima del matrimonio e quindi entrambi figuriamo come non coniugati, e la seconda lo scorso anno in regime di separazione di beni sempre a 50/50.

Se i due stralci appena riportati hanno lo stesso significato la questione si semplifica, ma è una tua libera interpretazione. Aspettiamo il ritorno del Questionante che ci produrrà la sua Interpretazione Autentica e così ci potremmo dedicare con impegno e soddisfazione alla programmazione delle ferie.
Resta comunque insoluto il dilemma dei soggetti "identici ma diversi" nell'ambito catastale. Anche qui, per concludere, urge conoscere il significato linguistico, letterale e semantico della risposta data dall'Applicato Tecnico del Catasto.
Buon Fine Settimana e per chi può...Buona Estate Intera.

 

[basty]

@basty, se fossi competente, capiresti. E non ti posso fare lezioni questo tramite.
Io non so di cosa ti occupi nella vita. Non avertene, non tutti siamo onniscienti!

Non mi interessa certamente una lezione di docfa: ma adesso mi interessa e molto sapere a cosa ti riferisci. Che cosa non avrei capito?

 

[basty]

Se i due stralci appena riportati hanno lo stesso significato la questione si semplifica, ma è una tua libera interpretazione.

Deve essere il caldo: non riesco ad immaginare che interpretazione diversa sia possibile.
Questa discussione sembra stia diventando una seduta psicanalitica.

 

[Gianco]

E non ti posso fare lezioni questo tramite.

Se non sei un tecnico non sei in grado di capire le sottigliezze che trova il catasto. Precedentemente, ho detto che la presenza di una punteggiatura altera la ditta.