Buongiorno,
vi contatto per avere il parere vostro sulla mia attuale situazione.
Spiego brevemente la situazione attuale:
Io e mia moglie siamo comproprietari esclusivi del piano secondo ed annesso sottotetto al piano superiore di uno stabile composto da 7 unità immobiliari ma con solo 5 proprietari.
Non siamo un condominio e non abbiamo un amministratore di condominio.
Noi vorremmo realizzare due terrazzi a tasca collegati al nostro sottotetto, agibile ma non abitabile, che a sua volta è collegato al piano inferiore sempre di nostra esclusiva proprietà.
La nostra intenzione è quella di realizzare due piccoli terrazzini di ca. 19.50mq + ca. 12.00mq su una superficie coperta attuale del tetto di ca. mq 230.00.
Dal vano scala comune si accede direttamente al terrazzino più grande di ca. 19.50 mq che verrebbe sfruttato per qualsiasi accesso al tetto comune.
Il fabbricato è composto cosi:
PIANO TERRA:
1 ufficio PROPRIETARIO 1
1 locale di deposito PROPRIETARIO 2
1 appartamento PROPRIETARIO 2
PIANO PRIMO:
1 appartamento PROPRIETARIO 3 (ns. proprietà)
1 appartamento PROPRIETARIO 4 (condomino a favore)
PIANO SECONDO:
1 appartamento PROPRIETARIO 3 (ns. proprietà)
1 appartamento PROPRIETARIO 3 (ns. proprietà)
PIANO TERZO
sottotetto PROPRIETARIO 3 (ns. proprietà)
PREMESSA:
Leggendo le recenti notizie in merito ho trovato questo scritto dell'ANACI che allego:
“Il condòmino, proprietario del piano sottostante al tetto comune dell’edificio, può trasformarlo in terrazza di proprio uso esclusivo, sempre che un tale intervento dia luogo a modifiche non significative della consistenza del bene, in rapporto alla sua estensione, e sia attuato con tecniche costruttive tali da non affievolire la funzione di copertura e protezione delle sottostanti strutture svolta dal tetto preesistente, quali la coibentazione termica e la protezione del piano di calpestio di una terrazza mediante idonei materiali“.
chrome-extension://efaidnbmnnnibpcajpcglclefindmkaj/viewer.html?pdfurl=https%3A%2F%2Fanaciemiliaromagna.it%2Fwp-content%2Fuploads%2F2018%2F09%2Frealizzazione-terrazze-private-sul-coperto-condominiale.pdf&clen=489122&chunk=true
A tal proposito, noi abbiamo già incaricato un ingegnere il quale ci ha dato degli accorgimenti per il consolidamento del piano, anche se per lui non è necessario, ed abbiamo anche fatto fare un incarto energetico per l'idonea coibentazione del piano di calpestio in modo da garantire la tenuta termica (attualmente il piano sottotetto è privo di coibentazione sia a pavimento che in falda). Si precisa che tali opere sono esclusivamente a nostro carico.
Il ns. quesito è questo:
Abbiamo bisogno del consenso di tutti i condomini per fare tale intervento anche se siamo in assenza di un condominio e senza un amministratore?
Grazie per la gentile risposta.
vi contatto per avere il parere vostro sulla mia attuale situazione.
Spiego brevemente la situazione attuale:
Io e mia moglie siamo comproprietari esclusivi del piano secondo ed annesso sottotetto al piano superiore di uno stabile composto da 7 unità immobiliari ma con solo 5 proprietari.
Non siamo un condominio e non abbiamo un amministratore di condominio.
Noi vorremmo realizzare due terrazzi a tasca collegati al nostro sottotetto, agibile ma non abitabile, che a sua volta è collegato al piano inferiore sempre di nostra esclusiva proprietà.
La nostra intenzione è quella di realizzare due piccoli terrazzini di ca. 19.50mq + ca. 12.00mq su una superficie coperta attuale del tetto di ca. mq 230.00.
Dal vano scala comune si accede direttamente al terrazzino più grande di ca. 19.50 mq che verrebbe sfruttato per qualsiasi accesso al tetto comune.
Il fabbricato è composto cosi:
PIANO TERRA:
1 ufficio PROPRIETARIO 1
1 locale di deposito PROPRIETARIO 2
1 appartamento PROPRIETARIO 2
PIANO PRIMO:
1 appartamento PROPRIETARIO 3 (ns. proprietà)
1 appartamento PROPRIETARIO 4 (condomino a favore)
PIANO SECONDO:
1 appartamento PROPRIETARIO 3 (ns. proprietà)
1 appartamento PROPRIETARIO 3 (ns. proprietà)
PIANO TERZO
sottotetto PROPRIETARIO 3 (ns. proprietà)
PREMESSA:
Leggendo le recenti notizie in merito ho trovato questo scritto dell'ANACI che allego:
“Il condòmino, proprietario del piano sottostante al tetto comune dell’edificio, può trasformarlo in terrazza di proprio uso esclusivo, sempre che un tale intervento dia luogo a modifiche non significative della consistenza del bene, in rapporto alla sua estensione, e sia attuato con tecniche costruttive tali da non affievolire la funzione di copertura e protezione delle sottostanti strutture svolta dal tetto preesistente, quali la coibentazione termica e la protezione del piano di calpestio di una terrazza mediante idonei materiali“.
chrome-extension://efaidnbmnnnibpcajpcglclefindmkaj/viewer.html?pdfurl=https%3A%2F%2Fanaciemiliaromagna.it%2Fwp-content%2Fuploads%2F2018%2F09%2Frealizzazione-terrazze-private-sul-coperto-condominiale.pdf&clen=489122&chunk=true
A tal proposito, noi abbiamo già incaricato un ingegnere il quale ci ha dato degli accorgimenti per il consolidamento del piano, anche se per lui non è necessario, ed abbiamo anche fatto fare un incarto energetico per l'idonea coibentazione del piano di calpestio in modo da garantire la tenuta termica (attualmente il piano sottotetto è privo di coibentazione sia a pavimento che in falda). Si precisa che tali opere sono esclusivamente a nostro carico.
Il ns. quesito è questo:
Abbiamo bisogno del consenso di tutti i condomini per fare tale intervento anche se siamo in assenza di un condominio e senza un amministratore?
Grazie per la gentile risposta.