Finestra del vicino nel mio giardino!

[Gianco]

Se si tratta di una veduta deve rispettare le distanze previste dal c.c. o dal regolamento edilizio comunale (3,0 m o 5,0 m).

Il c.c. prevede m 1,50 minimo.

 

[chiacchia]

La casa dove abito ha un affaccio su una proprietà confinante attualmente di altri ma prima si affacciava sul terreno della stessa proprietà, poi hanno diviso e venduto le proprietà ed è rimasta la mia finestra che guarda sulla proprietà adiacente, pertanto è la stessa situazione della postante solo che il problema è all'incontrario perché quella finestra si trova nel mio bagno e qualcuno potrebbe sbirciarvi dentro pertanto ho provveduto a fare una finestra con anta basculante in modo da tenerla aperta ma che ne io ne loro possono guardare il mio candito visino.
Pertanto a me sembra la stessa situazione ossia stessa proprietà poi divisa e venduta e pertanto al situazione si è creata dopo la divisione, la soluzione? un gazebo un reticolato che regge un roseto una piccola palizzata dove appoggiare le bici gli attrezzi le spalle o il fianco di un barbecue ci sono varie soluzioni messe li con discrezione e senza dare fastidio o creare malcontenti.

 

[moralista]

dovresti messi una siepe di verde tipo bossolo con un H. 1,5 la sua lentezza nel crescere ti rende + facilità

 

[Gianco]

Mi sa tanto che la postante @Veroveronica, si è stancata di leggere le nostre divagazioni. E se così non fosse potrebbe inviarci una foto per evitare di farci navigare all'infinito con la nostra fantasia.

 

[chiacchia]

<anche perché o mi sono rincitrullito io o pc di Moralista è dislessico

 

[moralista]

Scegli il migliore

<anche perché o mi sono rincitrullito io o pc di Moralista è dislessico

 

[Beili]

il c.c. prescrive che se il proprietario di un fondo costruisce un edificio sul cui muro si apre una finestra con vista diretta sul fondo vicino deve stare con il muro della sua costruzione ad 1,5 m dalla linea di confine.
Tuttavia tu parli di grata. La grata si mette sulle luci che non sono vedute (finestre). Lo scopo delle luci è quello di illuminare un locale, quindi può essere aperta sul muro di un edificio costruito sul confine con la proprietà vicina. Non c'è da rispettare la distanza minima di 1,5 m dal confine, tuttavia devono essere rispettate alcune norme quali l'avere una grata, essere aperta in modo tale che il lato inferiore sia ad un’altezza non minore di due metri e mezzo dal pavimento o dal suolo del luogo al quale si vuole dare luce e aria, se esse sono al piano terreno, e non minore di due metri, se sono ai piani superiori.
Se la luce non rispetta entrambe le caratteristiche sopra riportate il vicino non può chiuderla o oscurarla ma deve chiedere che venga adeguata alla norma.
Nel caso in cui siano le vedute a non rispettare i limiti imposti dal codice civile, il titolare del fondo “leso” può rivolgersi al giudice per ottenere il rispetto della distanza minima, attraverso la demolizione o la chiusura dell’apertura, oppure il suo arretramento o l’esecuzione di opere idonee ad impedire concretamente l’esercizio della veduta (es. la costruzione o l’arretramento di un parapetto o, nel caso di vedute laterali, la collocazione di un pannello). I giudici hanno però stabilito che queste opere alternative alla demolizione possono essere imposte solo se espressamente richieste da colui che ha realizzato la veduta.
Quindi se è una finestra e il muro dell'edificio si trova ad 1,5 m dal confine tu puoi mettere una siepe a 50 cm dal confine. Se è una luce puoi mettere ugualmente una siepe a 50 cm dal confine ma questa non puoi farla crescere in altezza fino ad oscurarla. se la vuoi far crescere in altezza deve stare a 3,0 m dal confine.

Ciao Luigi, ho proprio delle abitazioni con le finestre sul mio giardino privato, la confine è proprio il muro dell'immobile loro. Noi la casa l'abbiamo acquistato 2 anni fa e questi vicini continuano a farci dei problemi, del tipo all' estate i miei bimbi giocano nel nostro giardino con le mutandine, gli danno fastidio, perché hanno 2 figlie in casa, e adesso come prima lamentano delle piante in giardino perché fanno venire le zanzare, e i rami dell' albero gli impedisce di scuotere la tovaglia(sempre nel mio giardino). In più che non è neanche la prima volta, vengono nel mio giardino dalla loro finestra a rompermi le piante, tirando via le radici delle rose che non sono nemmeno sotto la loro finestra e rovinare tutto il prato...
Sono disperata e ho fatto la denuncia dai carabinieri, ma fino adesso non ho nemmeno ricevuto qualche novità, invece oggi sono venuti la polizia locale senza nessuna ordinanza, sono entrati nel mio giardino e mi comandano di tagliare tutte le piante nella di stanza di 1,5 metri dalle abitazioni altrimenti mi mandano il verbale. Ecco volevo capire in che modo posso difendermi? Quale sarebbe la procedura e da quale struttura posso richiedere di valutare se le loro finestre sono regolare, e come posso fargli installare le ringhiere sulle finestre per non fargli cavalcare di nuovo nel mio territorio?
Grazie.

 

[Gianco]

Entrambi i vicini devono rispettare le leggi vigenti.

 

[chiacchia]

Ok io taglio le piante ma loro non devono avere la possibilità di affacciarsi altrimenti io mi metto a prendere il sole come Adamo non credo ci sia una legge che mi impedisca di fare quello che voglio in casa mia, ma se i vigili sono venuti avrà delle conoscenze pertanto devi agire d'astuzia manda qualcuno a chiedere il regolamento di affaccio sulle proprietà attigue, le leggi prima le capisci le studi e poi agisci inviando una lettera al sindaco e se hai ragione mandassero anche il verbale poi lo useranno per un'azione necessaria ma poco nobile, potrebbe darsi che trovi qualche cosa anche sul portale del paese/città di dove ti trovi.

 

[basty]

Ciao Luigi, ho proprio delle abitazioni con le finestre sul mio giardino privato, la confine è proprio il muro dell'immobile loro. Noi la casa l'abbiamo acquistato 2 anni fa

Quanto alle finestre che affacciano sul tuo giardino, è molto probabile si tratti della cosiddetta "servitù del padre di famiglia"; questa si instaura quando tali finestre ed il lotto a cui appartengono, ed il tuo giardino erano di un unico proprietario, che ha operato successivamente un frazionamento e venduto.
In tali casi la situazione preesistente rimane tale, anche se col frazionamento non sarebbero rispettate le distanze delle vedute previste dal cc e leggi urbanistiche.

Quando si compera si devono valutare le conseguenze della situazione presente.