Gianco

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Se permettete mi aggrego al brindisi con il cannonau di Settimo San Pietro che mi attende per cena. E vorrei aggiungere che se è vero che noi italiani siamo litigiosi, molti avvocati ci mettono del loro per fomentare le incomprensioni fra contendenti per procurarsi i vitalizi con le cause infinite. A sa saludi. Il dialetto del cagliaritano è leggermente diverso dall'oristanese.
 

Daniele 78

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Niente di quel che è capitato a te è successo a me...Ma ammesso che gli italiani siano i più litigiosi al mondo nulla cambia della mia riflessione sull'obbligatorietà dell'assistenza legale...anzi per certi versi si rafforza da ambo i lati sia che il litigiosissimo condomino decida per il sì...sia per il no...Attualmente, e ripeto, DEVE optare per il Sì ( Avvocato) io auspico una modifica della legge tale da POTERE optare sia per il Sì, sia per il No. A discrezione dei contendenti.
Non mi sembra di chiedere l'impossibile...altrimenti prima o dopo altre categorie potranno chiedere lo stesso privilegio...sto pensando alle
agenzie immobiliari...per finire ai...guardiamacchine diplomati e perchè no... ai mendicanti diplomati...Dai Daniele facciamoci una risata e brindiamo ai prossimi Conciliatori...risolutori dell'annoso problema. Tre volte Prosit col cannonau di Jerry48. Ciao. P. De Iuliis.
Mi unisco al Brindisi io porto qualcosa di più nostrano se permettete: un buon nebbiolo. E giù di vini. Per chi vuole una polenta concia
 

Daniele 78

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Professionista
Tra una bevuta e l'altra (se si sta ancora in piedi e la testa non è tra le nuvole) possiamo tornare tra noi. In Italia vuoi per estrema litigiosità vuoi per dar lavoro a centinaia di miglia di persone c'è una burocrazia devastante. Ho sentito (chiedo scusa se sbaglio) la Confcommercio che si lamentava per la mole di pratiche burocratiche legate al pagamento delle tasse. In Italia sono 250 dove la media degli altri paesi è 50. Ammettiamo pure che abbiano anche esagerato nel distacco ma non è assolutamente possibile che un azienda lavori per più di 6 mesi (siamo intorno ai 9) per pagare le tasse...è per quello che nelle imprese quando c'è lavoro le ferie si fanno con il contagocce altrimenti "non ti porti neanche a casa l'acqua che bevi". Ora con tutti questi adempimenti per forza l'avvocato o il commercialista sono indispensabili perché in caso di contenzioso sono quelli che ti tirano fuori dai guai. Credo che ciò spieghi tante tante cose.
 

Gianco

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Per questioni inerenti il mio campo professionale di geometra, sono intervenuto in difesa dei miei clienti, sia davanti al mediatore, che in commissione tributaria di 1° grado.
 

quiproquo

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Tra una bevuta e l'altra (se si sta ancora in piedi e la testa non è tra le nuvole) possiamo tornare tra noi. In Italia vuoi per estrema litigiosità vuoi per dar lavoro a centinaia di miglia di persone c'è una burocrazia devastante. Ho sentito (chiedo scusa se sbaglio) la Confcommercio che si lamentava per la mole di pratiche burocratiche legate al pagamento delle tasse. In Italia sono 250 dove la media degli altri paesi è 50. Ammettiamo pure che abbiano anche esagerato nel distacco ma non è assolutamente possibile che un azienda lavori per più di 6 mesi (siamo intorno ai 9) per pagare le tasse...è per quello che nelle imprese quando c'è lavoro le ferie si fanno con il contagocce altrimenti "non ti porti neanche a casa l'acqua che bevi". Ora con tutti questi adempimenti per forza l'avvocato o il commercialista sono indispensabili perché in caso di contenzioso sono quelli che ti tirano fuori dai guai. Credo che ciò spieghi tante tante cose.
Nessun DUBBIO che tutti i professionisti e tanti Autonomi sono portatori di valori che non ho mai inteso sminuire...ma una cosa è
"PER FORZA" come con puntuale perseveranza continui a sostenere, una cosa è "PER SCELTA" come sostengo e auspico io. Il nostro dissenso è tutto qua. Spostarlo continuamente sulla prima parte su cui sono d'accordo è furviante dalla problematica che ho esposto sin da quando entrai in Propit. E d'altra parte il mio logo esplicitamente è di una semplicità estrema...Desidero indicare i modi, se vuoi i particolari delle leggi che mi appaiono vessatori, squilibrati e iniqui per confrontarli anche dialetticamente con altri partecipanti al sito ed eventualmente "costruire" una variante riparatrice. Se vuoi possiamo
andare avanti col confronto purchè lo si limiti al solo punto di dissenso. E qui te ne dò uno spunto ulteriore non di poco conto dove
spero di leggere i pareri dei notabili...
Al primo comma dell'art.24 della Costituzione recita: Tutti possono "agire" in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi. Al secondo " la difesa " è diritto inviolabile ecc...ecc...
Al terzo comma: sono assicurati ai "non abbienti"....i mezzi per agire e difendersi ecc...
E qui innesco la mia polemica (???): La DIFESA presuppone una ACCUSA.... FradJACOno da par suo si difese dalla infame accusa di aver camuffato il suo cilindrone...A parte Lui...Mi difendo dall'accusa di aver rapinato...picchiato...seviziato...ucciso...Siamo chiaramente nel penale...mentre nel CIVILE mediamente si parla di dissenso, di contesa, che,se insanabile per vie pacifiche, porta al ricorso giudiziario.
Cosa costava al Costituente aggiungere nel terzo comma come segue:
" i mezzi per difendersi nel Penale, e per agire nel Civile..."
L'omissione mi da la conferma che la secolare "voluta" imprecisione
dei legislatori sia un fisso costante del loro operare. Unire i tre commi
porta come valore "implicito" che il ricorso all'assistenza sia obbligatorio!!! E allora. mi chiederai, cosa vuoi qpq??? Rispondo:
la coerenza con altri diktat dove si evince che si deve sempre esplicitare dove il "se non è vietato è permesso" vale in tanti Stati ma non in Italia...almeno così ho sempre creduto...E da qui tento a seperare i due ambiti dove nel penale l'assenza di un legale porterebbe a risultati drammatici per "l'astenuto"...Mentre nel civile, non in tutto sia chiaro, solo in alcuni ambiti già indicati, l'assenza dell'avvocato non provocherebbe necessariamente lo stesso disastro. E qui mi fermo.
Se vuoi commentare, ti leggerò sempre con grande attenzione e rispetto. qpq.
 

MagoMerlino

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Nel mio condominio, come detto nel mio precedente post, dopo aver espletato tutti i tentativi di conciliazione BONARIA con l'impresa che pretendeva un aumento del 40% su quanto previsto dal Computo Metrico ( mq.1088 + mq. 400?), nonostante la consulenza di parte (nostra) mai contestata, COSA AVRESTI FATTO? PER FORZA avresti dovuto ricorrere ad un avvocato per difenderti dalle irreali richieste e minacce di azioni legali.... (sic!)
 

quiproquo

Membro Senior
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Nel mio condominio, come detto nel mio precedente post, dopo aver espletato tutti i tentativi di conciliazione BONARIA con l'impresa che pretendeva un aumento del 40% su quanto previsto dal Computo Metrico ( mq.1088 + mq. 400?), nonostante la consulenza di parte (nostra) mai contestata, COSA AVRESTI FATTO? PER FORZA avresti dovuto ricorrere ad un avvocato per difenderti dalle irreali richieste e minacce di azioni legali.... (sic!)
Con questa legge sei costretto a rivolgerti all'avvocato e quindi passi
anche il "PER FORZA". Io sto parlando e dibattendo di un ipotetica modifica della legge che consenta al cittadino di presentarsi davanti al giudice e attivare tutte le procedure previste dall'iter processuale senza, ripeto senza il professionista. Il "PER FORZA" si deve riferire al fatto che esaurite le vie pacifiche il contenzioso deve essere risolto
necessariamente per via giudiziaria...Ora "PER FORZA" devi correre dall'avvocato...domani a legge modificata solo PER SCELTA.
C'è qualcuno dei soliti noti che pur disapprovando la mia tesi riesca
a spiegare che KAISER io voglia dire??? Grazie. QPQ.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
@quiproquo ho capito cosa vuoi dire: tu concettualmente parti dal pressupposto (anche giusto) e liberale di poter fare quello che vuoi senza il tramite di qualcuno.
In linea teorica ci sta il ragionamento.
Tu parti però dal presupposto di poterti difenderti da solo senza il tramite di nessuno (e va benissimo) ma devi saperlo anche fare in pratica davanti al giudice saper dimostrare la tua buonafede e citare quali articoli di legge e garanzie devi dare e quali non sei tenuto a dare...la legge è si scritta ma poi va contestualizzata nel tuo caso...non so se mi spiego.
Per saperlo, però, giocoforza devi conoscere il codice civile come il Padre nostro; con il conoscere parlo di:
  • conosco la mia situazione,
  • conosco l'altra situazione (quella dell'opponente)
  • so cosa analizzo (il codice civile o altre leggi) ed in base al mio caso specifico sono in grado di arrivare da SOLO al risultato.
Fosse facile farlo non ci sarebbe bisogno degli Avvocati, una società complessa come la nostra con interessi anche molto contrapposti devi muoverti con attenzione per non "ledere" l'interesse generale altrui...

Togli l'Avvocato, metti il caso del Geometra come me.
Ora tu potresti dirmi che anche per una concessione, un catasto o simile (giusto o sbagliato che sia) devi affidarti al professionista.
Potresti farlo anche tu, perchè no, ma dovresti conoscere tutta la teoria (c'è una valanga) e la sua applicazione (se vuoi ti faccio un elenco anche molto dettagliato)...però temo di tediarti e tediare i forumisti.
Dopo all'elenco ti ho dato le informazioni e nella condizione di sapere tutto (o almeno quasi) quello che c'è da sapere intorno all'immobile.
Dalla progettazione all'esecuzione all'accatastamento di un immobile...tutte le fasi. (materiali più o meno idonei, lavorazioni...) non mi basterà tutta la vita per imparare TUTTO sull'edilizia, ma pian piano lo sto facendo...anche se non m'illudo di saper tutto perchè è impossibile.

Anch'io che volessi sapere di musica (sono un profano) per forza devo chiedere ad un musicista come te come funziona, ma è normale in quanto mi sto rapportando con una persona che di quella materia ne ha fatto la sua vita. Ovviamente facendolo per vivere sei obbligato a "masticare" il tema.
Sono sicuro che tu mastichi il tuo almeno quanto io riesco nel mio...su questo non ho dubbi.

Daniele
 

quiproquo

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@quiproquo ho capito cosa vuoi dire: tu concettualmente parti dal pressupposto (anche giusto) e liberale di poter fare quello che vuoi senza il tramite di qualcuno.
In linea teorica ci sta il ragionamento.
Tu parti però dal presupposto di poterti difenderti da solo senza il tramite di nessuno (e va benissimo) ma devi saperlo anche fare in pratica davanti al giudice saper dimostrare la tua buonafede e citare quali articoli di legge e garanzie devi dare e quali non sei tenuto a dare...la legge è si scritta ma poi va contestualizzata nel tuo caso...non so se mi spiego.
Per saperlo, però, giocoforza devi conoscere il codice civile come il Padre nostro; con il conoscere parlo di:
  • conosco la mia situazione,
  • conosco l'altra situazione (quella dell'opponente)
  • so cosa analizzo (il codice civile o altre leggi) ed in base al mio caso specifico sono in grado di arrivare da SOLO al risultato.
Fosse facile farlo non ci sarebbe bisogno degli Avvocati, una società complessa come la nostra con interessi anche molto contrapposti devi muoverti con attenzione per non "ledere" l'interesse generale altrui...

Togli l'Avvocato, metti il caso del Geometra come me.
Ora tu potresti dirmi che anche per una concessione, un catasto o simile (giusto o sbagliato che sia) devi affidarti al professionista.
Potresti farlo anche tu, perchè no, ma dovresti conoscere tutta la teoria (c'è una valanga) e la sua applicazione (se vuoi ti faccio un elenco anche molto dettagliato)...però temo di tediarti e tediare i forumisti.
Dopo all'elenco ti ho dato le informazioni e nella condizione di sapere tutto (o almeno quasi) quello che c'è da sapere intorno all'immobile.
Dalla progettazione all'esecuzione all'accatastamento di un immobile...tutte le fasi. (materiali più o meno idonei, lavorazioni...) non mi basterà tutta la vita per imparare TUTTO sull'edilizia, ma pian piano lo sto facendo...anche se non m'illudo di saper tutto perchè è impossibile.

Anch'io che volessi sapere di musica (sono un profano) per forza devo chiedere ad un musicista come te come funziona, ma è normale in quanto mi sto rapportando con una persona che di quella materia ne ha fatto la sua vita. Ovviamente facendolo per vivere sei obbligato a "masticare" il tema.
Sono sicuro che tu mastichi il tuo almeno quanto io riesco nel mio...su questo non ho dubbi.

Daniele
Ci sono altre esagerazioni...ma le tralascio e va bene anche così...Pochi raggiungono la completezza estrema nella materia del proprio lavoro. @sergio gattinara ci ricordò che ciascuno di noi ha un suo livello di competenza oltre al quale si cade nell'ignoranza. Non posso impedirti di curarti una ferita o una malattia da solo...di riparare elettrodomestici...impianti di vario tipo ..di suonare uno strumento senza conoscere il pentagramma e così di seguito Il buon senso ci suggerisce di ricorrere all'esperto...se non lo faccio rischio grosso e dovrò pagarne le conseguenze probabilmente le pagherei anche con
"errori" professionali...Sulla "carta" però la responsabilità rimane al professionista specialmente nel campo EDILE (il tuo) e sta avanzando anche quello medico. Invece, cosa succede nel campo della Magistratura Civile e negli ambiti che ho già indicato, fra cui la procedura sfratto per morosità??? Se nonostante l'assitenza dell' avvocato perdo la causa oltre a tutti i danni dovrò ben pagargli la parcella...se, senza avvocato la perdo egualmente avrò risparmiato
l'onorario...Ma non è solo questa considerazione che muove la mia critica...vi è anche quella temporale che forse è ancora più fastidiosa...
E dissi in altro post..sia i giudici sia gli avvocati non rispondono nè in termini di risultato, nè in termini di tempo...Ben lontani dalle tue responsabilità quando sottoscrivi un progetto...un contratto ecc...
In chiusura non ho la pretesa di sostiuirmi all'avvocato...mi darei del pazzo da solo...Sostengo che in alcuni ambiti dove la procedura è alla portata di un cittadino in grado di leggere, capire e interpretare i codici e quelli di procedura, sarebbe auspicabile la concessione liberatoria facoltativa. Non te ne avere a male Daniele se qpq senza
l'assistenza perde la causa...il solo a piangere sarà QPQ.
ci induce
 

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