Eredità e chiarezza.

[erwan]

impugnare, fare opposizione, rendere nulla la successione.
in quanto non sono state rispettate le volontà del de cuius (ripeto non il testamento ma la successione nel concedergli la sua quota disponibil).

chi dovrebbe impugnare e perché?

fare opposizione a cosa e come?

di che nullità stiamo parlando?

 

[casanostra]

Eredità e chiarezza?? che casino...

 

[arianna26]

oh, bene!
allora perché sopra dice "non può pretendere alcun che"?

perchè secondo me non può pretendere nulla dell'eredità del padre di cui, per come l'ho capita io, si preoccupava l'autore del quesito. Può pretendere solo quanto possedeva il figlio morto e questi, quando è morto, non era in possessa dell'eredità del padre perchè questo era vivo.

 

[JERRY48]

erwan,
Allora, è stato rinvenuto dopo la morte del padre questo "benedetto" testamento olografo redatto da uno dei tre fratelli, il quale lasciava la sua quota disponibile 66,6% ad un terzo estraneo alla famiglia.
Questa quota, assieme al 33,3% è stata suddivisa dal padre prima della sua morte, favorendo sè stesso e i suoi figli, anche nipoti che non c'entravano niente.
Il testamento, al suo ritrovamento, ha dimostrato di aver leso i diritti del terzo.
Il terzo potrebbe, a mio parere, attivarsi per veder riconosciuti i suoi diritti, in che modo? Chiedendo al Tribunale l'annullabilità della successione. Come? Facendosi assistere da un professionista esperto in successioni.
L'OP non ci ha specificato: quanto tempo è passato dal rinvenimento del testamento? Per poter conoscere la prescrizione.
saluti
jerry48

 

[erwan]

perchè secondo me non può pretendere nulla dell'eredità del padre di cui, per come l'ho capita io, si preoccupava l'autore del quesito. Può pretendere solo quanto possedeva il figlio morto e questi, quando è morto, non era in possessa dell'eredità del padre perchè questo era vivo.

vogliamo rileggere la domanda iniziale?
cosa può reclamare oggi la persona che avrebbe dovuto ricevere i beni del fratello defunto?

risposta:
quanto possedeva il fratello defunto.

dei beni del padre non parliamo neppure, non c'entrano nulla..

 

[JERRY48]

perchè secondo me non può pretendere nulla dell'eredità del padre di cui, per come l'ho capita io, si preoccupava l'autore del quesito. Può pretendere solo quanto possedeva il figlio morto e questi, quando è morto, non era in possessa dell'eredità del padre perchè questo era vivo.

Secondo me si sta discutendo della parte di quota disponibile del figlio premorto al genitore e non deli beni del genitore.
saluti
jerry48

 

[erwan]

Allora, è stato rinvenuto dopo la morte del padre questo "benedetto" testamento olografo redatto da uno dei tre fratelli, il quale lasciava la sua quota disponibile 66,6% ad un terzo estraneo alla famiglia.

non lo so: chi l'ha detto?

Il testamento, al suo ritrovamento, ha dimostrato di aver leso i diritti del terzo.

scritta così sembra che il testamento abbia leso i diritti del terzo!
semmai il contrario: il testamento ha attribuito diritti al terzo

Il terzo potrebbe, a mio parere, attivarsi per veder riconosciuti i suoi diritti

senz'altro!

in che modo? Chiedendo al Tribunale l'annullabilità della successione.

la dichiarazione di successione è un negozio giuridico soggetto ad annullabilità?
la strada è un'altra...
se è in possesso del testamento pubblicarlo, presentare denuncia modificativa, richiedere i beni a chi li detiene; e volendo si potrebbe persino pensare all'indegnità di chi avesse celato il testamento....

 

[pipsilon]

Jerry 48, hai centrato in pieno la sitazione,, senza complicazioni ulteriori, il testamento è stato trovato 1 anno e mezzo dalla morte di colui che l'ha stilato, quando la casa del suddetto doveva essere liberata per essere affittata.
Grazie mille. Buona giornata. Pisilon

 

[erwan]

manca l'elemento fondamentale:

chi l'ha trovato? chi ce l'ha?

 

[pipsilon]

Ma perchè indegnità, chi ha rinvenuto il testamento ha immediatamente avvisato i fratelli in vita di questo, da subito ne hanno avuto una fotocopia, il testamento originale è stato messo nelle mani subito di persona competente nell'attesa di raggiungere un accordo pacifico senza dover ricorrere a tribunali e situazioni varie. Anche perchè la situazione economica di un fratello è assolutamente catastrofica.