Le risposte a volte sono giuste, altre volte dubbie, altre ancora decisamente sbagliate.
Bene, ma se la metti così allora mi viene da dire: ma che ci stiamo a fare sui forum?
Certo che non ci si può fidare di qualsiasi risposta, ma persino i professionisti a volte dicono cose sbagliate.
Le informazioni vanno verificate, non sempre questo è semplice ma anche "sentire molte campane" è un modo per avvicinarsi alla verità.
P.S. non sentirti obbligata a rispondere.
E se poi non esce? Alla brutta devi andare per vie legali per riavere il tuo immobile.
Su questo siamo d'accordo. Penso che cercando nella discussione ci siano frasi mie che lo possono confermare. Io però non mi metto a cercarle.
Tu forse sei entrato ora nella conversazione e ti sei perso qualche passaggio, ma il nocciolo della questione era: "se sia possibile risolvere il contratto senza l'intervento di un giudice e possibilmente di un avvocato".
Quindi "se sia possibile" non significa che sia la cosa migliore o comunque migliore per tutti i casi, significa solo che esiste la possibilità e se una possibilità esiste bisogna valutarla.
Altrimenti si dice: impossibile risolvere un contratto senza avvocato ecc..
Al momento io ho sentito molte volte dire che "è meglio" affidarsi ad un avvocato, che "è meglio" passare per un atto del giudice, ma nessuno ha detto che "è obbligatorio".
Questa incertezza permanente nelle faccende legali comincia ad irritarmi. Ho la sensazione di un inutile complessità che pare serva unicamente a dare lavoro alla gente del settore.
Sarebbe sufficiente dire che quello che è scritto su una carta, e controfirmato, valga come regola, se uno ha sbagliato perché il contratto è troppo svantaggioso per lui, poteva leggerselo meglio prima.
Non capisco per quale motivo un contratto che impone alle controparti di attenersi ad alcune regole nel momento in cui viene violato non decade semplicemente come di fatto in esso stesso è dichiarato.
Tutte le giustificazioni sulla necessità di questa perenne cortina fumogena sono banali sciocchezze. La semplice verità è che in questo fango a qualcuno piace troppo sguazzare, perché gli rende molto.
La legge con la giustizia non è nemmeno lontanamente imparentata.
Un foglio firmato dall'inquilino, con l'impegno a liberare l'immobile, mi pare doveroso.
Certo, mi sembra giusto, tu hai sottolineato molto questo aspetto, evidentemente qualcosa di quello che hai letto ti ha fatto pensare che non fosse nelle mie intenzioni. Ti assicuro che è nelle mie intenzioni.
QUOTE="basty, post: 375012, member: 35382"]
E aggiungo per Artemisia che la mia è solo una mia personale deduzione logica.
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Questo invece no va affatto bene. Scusa Basty, non è che io sia contro le deduzioni logiche, ma occorre sempre dichiararle esplicitamente. Se tu mi dici: "le cose stanno così e così.." io ti prendo in parola, perché sembra che tu sia certo di quello che dici.
Se la tua è una deduzione dovresti dire:"secondo me...ma non lo posso dire per certo".
Io credo che nel mondo ci sia un grande caos proprio perché un sacco di gente fa affermazioni sulla base delle proprie deduzioni ma riportandole come se si trattasse di fatti certi.
Ho detto prima che la legge con la giustizia non è imparentata, ma nemmeno con la logica è proprio legata stretta.
Di conseguenza le deduzioni sono abbastanza inutili.
Io rimango dell'idea che lo sfratto per morosità (visto che nel caso in esame c'è morosità) è la strada più lineare
Bene, ora sappiamo esattamente quale è la tua posizione. Tu in pratica non ti fidi delle risoluzioni che non sono determinate dalla sentenza di un giudice.
Mi domando se questo timore derivi da qualche brutta esperienza vissuta in proprio o se è nata in te discutendone, magari con degli avvocati.
Ho sentito in un film dire che gli avvocati sono maestri nell'arte di sollevare un dubbio. Il discorso era riferito all'ambito penale e in particolare al tentativo di evitare una condanna al cliente.
Probabilmente questa attitudine la conservano anche nei confronti del cliente stesso, nel momento in cui questo inizia a fare loro domande per comprendere la sua situazione.
Sempre da questo ultimo intervento mi par di capire che sia proprio la questione dell'indennità a preoccuparti maggiormente a parte la ormai familiare ipotesi dell'inquilino moroso che resuscita il contratto in extremis durante la sentenza di sfratto, trovando non si capisce dove, 12 mensilità arretrate in una notte.
Tra l'altro, dalla tua allusione alla mia bozza per la risoluzione, ne ricavo l'idea che se non viene espressamente dichiarato che il conduttore all'atto di apporre la firma rinuncia all'indennità di avviamento, in un momento successivo potrebbe rivendicarla.
Ma in che modo dovrebbe rivendicarla? Evidentemente dovrebbe a questo punto lui adoperarsi per ottenere un'udienza in tribunale.
Ma a me pareva di aver capito dal precedente intervento di Basty che è l'unilateralità della decisione da parte del locatore a determinare il diritto e quindi la presenza di una carta che afferma che si tratta di una decisione condivisa dovrebbe fare automaticamente decadere tale diritto.
La cosa diventa ancora più evidente se per accordo alla fine è il conduttore a dare ufficialmente disdetta, visto che così facendo non è in alcun modo possibile far passare per valida la tesi della decisione da parte del locatore.
Però a quanto pare non è così, perché un sentenza dice questo e un'altra sentenza dice quello...
Quindi bisogna affidarsi con timore reverenziale ad un avvocato che come un padre benevolo saprà guidarci verso la migliore soluzione possibile.
Il fatto che una mattina un giudice si svegli e dica una cosa e il giorno dopo un altro giudice si svegli e dica il contrario per me in un mondo di persone intelligenti farebbe si che i due giudici suddetti finissero a pulire le strade il terzo giorno.
Non so se avete mai letto Fontamara di Ignazio Silone. Ecco, secondo me siamo a quel livello.
Per concludere Uva non è la persona adatta a rispondere a domande che riguardano un accordo condiviso, perché non è una soluzione che lei mette in pratica.
Quindi se c'è qualcuno che ha esperienza di questo mi piacerebbe saperne di più, altrimenti se nessuno qui lo ha mai fatto, possiamo considerare questa conversazione esaurita.