Buonasera a tutti, sono nuova e prima di scrivere, ho cercato le parole giuste per esprimere al meglio il mio disagio. Premetto che sono in un momento di stress creato appunto dall'argomento in questione, ovvero l'assistenza che mia zia vorrebbe da me per suo marito. Ma andiamo per ordine. I miei zii hanno entrambi 83 anni e 79 anni, pensionati e senza figli. Le uniche due nipoti provengono dalla parte di lei (appunto mia zia), in quanto dalla parte del marito hanno avuto dei problemi legali di conseguenza non si parlano da moltissimo tempo. Io e mia sorella non abitiamo nello stesso comune di residenza dai coniugi, quindi ci viene difficile assisterli come loro vorrebbero. Poichè lei, appoggiata da una sua parente, continua ad insistere perchè VUOLE ASSISTENZA (scusate il maiuscolo ma è ciò che pretende), rendendomi la vita un continuo stress fatto di ricatti morali e rimproveri verbali anche davanti a terzi. A tal proposito vorrei sapere se esistono obblighi nei loro confronti per non incorrere a citazioni legali, tenendo conto che non solo mia zia non ha intestato nulla a entrambe, ma essendo un "po' tanto" avara, non rilascia alcun contributo per eventuale assistenza o almeno per le spese sostenute per il tragitto.
Dimenticavo, mia zia è capace di intendere e di volere, anche se si lagna per avere assistenza, mentre il marito ha necessità di aiuto.
Dimenticavo, mia zia è capace di intendere e di volere, anche se si lagna per avere assistenza, mentre il marito ha necessità di aiuto.