e, a furia di iperboli si finisce troppo in alto. Una tesi non è errata o giusta deve avere una base logico giuridica e non esser campata in aria. Quella dell'elusione (che nei fatti c'è stata e difatti proprio per questo hanno aggirato il dispendioso atto notarile) era validata dall'AE sino al 2011. Poi il vento è cambiato e forse cambierà nuovamente. Il succo di questa ormai infinita diatriba e che non la rende proprio inutile è che ci si può avvedere di come tutto sia relativo. La certezza del diritto è una chimera. Sta di fatto che se c'è chi ha interesse contrario all'operazione fatta potranno insorgere buoni e lunghi problemi per il nostro. Se invece nessuno ha interesse a dir nulla tutto andrà avanti.