Scusate, un attimo, ma se l'O.P. non ci dice in che modo il padre ha donato i suoi beni ai figli, non credo che ci ricaveremo un ragno dal buco.
Sappiamo solamente che una scrittura è stata effettuata davanti ad un geometra, ma la validità da quanto hanno scritto un po tutti è ballerina, se non assolutamente invalida.
Ora mi chiedo come questa nuova compagna potrebbe accampare qualche diritto sui beni anche notificando questa (eventuale nuova) scrittura ad un Notaio, salvo non ci sia un risvolto della situazione, ovvero un "VERO" atto di donazione a beneficio di questa compagna e/o un eventuale matrimonio tra i due, ma in questo caso, ritengo che la legittima ai figli non possa in nessun caso essere lesa.
Ricordo che a quanto sembra il padre è ancora in vita, per cui potrebbe in ogni momento modificare una eventuale donazione, non parlo di testamento, ne di eredità (non mi sembra il caso), neanche per ampliare la discussione, anche perchè l'O.P. non ne ha fatto cenno.