Se sono alla guida mi viene chiesta la patente, se sono a caccia il porto d'armi, se guido barca la patente nautica, se sono a pesca le ricevute di versamanto + CARTA DI IDENTITA'; se sono alla frontiera con paese non UE il passaporto. Nessuno dei preposti ai controlli delle attività di cui sopra esige, o puà esigere, un doppio controllo. Qualcosa vorrà pur dire?! Infatti per ottenere patente di guida, porto d' armi, patente nautica e passaporto,tra gli altri documenti, occorre presentare CARTA DI IDENTITA.' E se Rossana67 avesse avuto solo la carta di identità, non avrebbe dovuto,lui accertarsi della regolarità di emissione presso il comune che l' ha rilasciata, senza mettere in dubbio "sommessamente" la validità del documento di Rossana67? Credo di poter affermare che l' unico documento atto ad identificare la persona sia appunto la carta di identita. Gli altri, con foto servono solo ad accertarsi che il soggetto che li esibisce è lo stesso della foto. Ma posso sbagliarmi !Per la Cassazione, ordinanza 15490/2023 la legge professionale impone al notaio di essere certo della identità personale delle parti. Quindi per essere certo che la Carta di Identità non sia stata contraffatta il notaio può chiedere un secondo documento di identità.
Tutto è partito da un'altra sentenza che ha annullato un rogito perché una delle parti aveva presentato una carta di identità contraffatta.
D'altro canto vi siete dimenticati delle angherie dei cassieri bancari che quando si presentava all'incasso un assegno, nonostante che sull'assegno ci fosse scritto che "il cassiere della Banca...... pagherà a vista l'importo riportato dal presente assegno"?