Pertanto non potrà riequilibrare le quote al 50%, a meno che non faccia testamento della sua quota al figlio e l'altro già proprietario rinuncia a chiederne la riduzione.
Per testameto intendi un atto notarile o una scrittura privata ?
Curioso.
In caso di permute, le differenze sono tassate ad aliquota ordinaria.
Mi sembrerebbe qui la medesima situazione:
Vuoi dire che gli interessati "dichiarano" che i due lotti si equivalgono?
Quindi se ho capito bene : dichiarando che la divisione da noi concordata ci va bene, le percentuali di possesso (75 e 25) non sono piu' fondamentali ?