Diritto di abitazione

[vittorievic]

Come faccio ad avvalermi del diritto di usucapione?

devi farti assistere da un avvocato e presentare istanza al Giudice.
Tuttavia non è chiaro perché in giudice ti abbia concesso il diritto di abitazione su una casa che non è di tuo marito ne di qualcune dei parenti.

 

[Nemesis]

...

 

[Franci63]

l'appartamento mi è stato assegnato venti anni fa dal giudice, al momento della separazione.

Bisognerebbe leggere questo provvedimento.
La situazione non pare molto chiara.

 

[Maria Engie]

Esatto, è la conservatoria dei registri immobiliari che fa fede per poter stabilire chi può vantare diritti su tale immobile.

"A naso", senza aver visto nulla, ho il sospetto che stiamo parlando di una persona che ha beneficiato per lungo tempo del comodato gratuito, e che tale vantaggio stia per concludersi.

 

[Maria Engie]

Se l'ha avuta assegnata in sede di separazione, non ha usucapito nulla.

Stavo in questa casa, prima del matrimonio

 

[vittorievic]

E tale diritto non si costituisce con un provvedimento giudiziale.

la postante ha scritto

l'appartamento mi è stato assegnato venti anni fa dal giudice, al momento della separazione

in caso di separazione di solito il giudice assegna il diritto di abitazione della casa coniugale al coniuge più debole, magari con uno o più figli minori. Non assegna il diritto di abitazione su un appartamento di proprietà di terzi che non hanno alcun legame con i coniugi che si separano.
Quindi se

Non c'è nessun diritto di abitazione.

la signora, sostiene che

La Ditta in questione, che ha maturato il debito, è una ditta individuale che non ha nulla a che fare con il mio ex marito.

quindi SE

Abito a titolo gratuito da oltre 20 anni, presso un immobile intestato ad una Ditta

la postante ha usucapito.

 

[Nemesis]

il giudice assegna il diritto di abitazione della casa coniugale al coniuge più debole, magari con uno o più figli minori.

Il giudice assegna il godimento della casa familiare tenendo prioritariamente conto dell'interesse dei figli. Se non ci sono figli minori o maggiorenni non economicamente autosufficienti, conviventi con i genitori, non c'è nessuna assegnazione.

la postante ha usucapito.

Si usucapisce quando si possiede, uti dominus. La postante occupa in base a un diritto personale di godimento, e non si sa nemmeno se sia stato trascritto (e solo in tal caso sarebbe opponibile a terzi ex art. 2643 c.c.).
Per poter usucapire, bisogna dimostrare che vi sia stata l'interversione del possesso. Non basta dimostrare di avere sostenuto le spese per l’ordinaria o straordinaria manutenzione.

 

[plutarco]

se tu ci abiti da più di venti anni hai usucapito l'appartamento non hai il diritto di abitazione. La casa è tua.

Ma non diciamo c...ate!

 

[plutarco]

Francamente non comprendo a che titolo ti sia stato concesso il diritto d'abitazione su questa casa... Prima del matrimonio vi era stata concessa a titolo gratuito da qualcuno? Se così è, il tuo non potrebbe definirsi nemmeno diritto di abitazione... Hai semplicemente ottenuto per così dire l'assegnazione in via esclusiva del comodato per cui (bisognerebe rivolgersi ad un avvocato ed analizzare le carte) credo che sfortunatamente dovrai adeguarti... L'usucapione defalcalo immediatamente dalla lista...

 

[vittorievic]

Ma non diciamo c...ate!

un bene, mobile o immobile, dato in comodato verbale, sopratutto se non ci sono rapporti di parentela, o di comunione ereditaria, può diventare di proprietà del possessore a condizione che questi si atteggi pubblicamente a vero titolare del bene. Si comporti "uti dominus": vi ci abiti consecutivamente per almeno 20 anni, cambi la serratura di casa, la arredi, la faccia diventare casa coniugale senza avvertire il proprietario, faccia eseguire lavori edili che comportano modifiche degli spazi, ecc.. ecc... .
Tu cosa sai della vicenda di @Maria Engie? non hai letto o capito come lei sia entrata in quella casa infatti scrivi

Prima del matrimonio vi era stata concessa a titolo gratuito da qualcuno?

Poi effettivamente il racconto di @Maria Engie è contraddittorio; però da questa confusione sostenere che assolutissimamente non possa essersi creata una condizione di usucapione io ci andrei calmino....