Diritti ereditari

[antonino1949]

sentite, buongiorno Propit e abitanti di propit

ho fatto una domanda con il vecchio indirizzo e_mail, la domanda riguradava il diritto ereditario di tre figli rispetto ai genitori , e soprattutto se i genitori, possono staccare un'ala della casa, la migliore e donarla a uno dei tre figli lasciando gli altri senza nessuna speranza di ottenere altri porzioni di casa e di terreni, avevo anche completato il quadro dicendo che i genitori stanno senza soldi , che hanno debiti e che il figlio che occupa un'ala della casa, potrebbe un giorno azzerare i debiti dei genitori, un altro figlio sta sempre in quella casa che sembrq non volere abbandonare e il terzo abita in una casa ater però vorrebbe anche lui una casa propria prprio lì . Magari mettendo insieme le due domande riuscite a comprendere la mi domanda complessiva e darmi un ragguaglio della situazione. Grazie tante

 

[Gianco]

Inizialmente per staccare una porzione della casa occorre che l'intervento sia materialmente possibile ed autorizzabile. Poi i genitori possono disporre del loro immobile come meglio credono, salvo poi che i loro eredi non contestino il mancato rispetto della quota di eredità loro spettante.

 

[marcanto]

I genitori possono disporre solo della quota disponibile e intestarla a chi vogliono.
Gli altri eredi se si reputano lesi potranno impugnare tale disposizione alla morte dei genitori.

PS: È inutile richiamare ke altre discussioni fatte, basta chiarire qui.

 

[marcanto]

Poi i genitori possono disporre del loro immobile come meglio credono,

Della quota disponibile, se parliamo di cessione regolarizzata.

 

[vittorievic]

se i genitori, possono staccare un'ala della casa, la migliore e donarla a uno dei tre figli

per potere possono ma è una mossa che genererà una serie di problemi.
1) innanzitutto è una mossa che sarebbe interpretata come un tentativo di sottrarsi al pagamento dei debiti che i creditori potrebbero impugnare a difesa dei loro interessi.
2) (se non ci fossero creditori) è comunque una mossa arbitraria soggetta a collazione e riduzione una volta che i coniugi passeranno a miglior vita. Tra l'altro i coniugi donano rispettivamente la parte di propria proprietà ma non moriranno insieme quindi il problema della collazione e riduzione si presenterà per ogni decesso.

 

[antonino1949]

I genitori possono disporre solo della quota disponibile e intestarla a chi vogliono.
Gli altri eredi se si reputano lesi potranno impugnare tale disposizione alla morte dei genitori.

PS: È inutile richiamare ke altre discussioni fatte, basta chiarire qui.

ciao grazie, ma quale è la quota disponibile? mettiamo che i genitori abbiano 10 ettari di terreni e una casa da 400000 € e 20000 € di debiti è un esempio intendiamoci grazie

 

[basty]

quale è la quota disponibile?

Dispositivo dell'art. 542 Codice Civile​

Fonti → Codice Civile → LIBRO SECONDO - Delle successioni → Titolo I - Disposizioni generali sulle successioni → Capo X - Dei legittimari → Sezione I - Dei diritti riservati ai legittimari (Brocardi)
(1)Se chi muore lascia, oltre al coniuge, un solo figlio(2), a quest'ultimo è riservato un terzo del patrimonio ed un altro terzo spetta al coniuge(3).
Quando i figli(2) sono più di uno, ad essi è complessivamente riservata la metà del patrimonio e al coniuge spetta un quarto del patrimonio del defunto. La divisione tra tutti i figli(2), è effettuata in parti uguali [581].

La quota disponibile è quindi di 1/4 dell'asse ereditario.

 

[vittorievic]

La quota disponibile è quindi di 1/4 dell'asse ereditario.

per ciascun coniuge,
Quando poi ne muore uno il suo patrimonio va al coniuge superstite ed ai figli.

 

[basty]

per ciascun coniuge,

???? Non mi risulta che in Italia sia ammessa la poligamia ....

Se chi muore lascia un coniuge e figli, vale l'art. 542 citato

Successivamente quando muore il coniuge sopravvissuto, vale l'art. 537.

 

[antonino1949]

Dispositivo dell'art. 542 Codice Civile​

Fonti → Codice Civile → LIBRO SECONDO - Delle successioni → Titolo I - Disposizioni generali sulle successioni → Capo X - Dei legittimari → Sezione I - Dei diritti riservati ai legittimari (Brocardi)
(1)Se chi muore lascia, oltre al coniuge, un solo figlio(2), a quest'ultimo è riservato un terzo del patrimonio ed un altro terzo spetta al coniuge(3).
Quando i figli(2) sono più di uno, ad essi è complessivamente riservata la metà del patrimonio e al coniuge spetta un quarto del patrimonio del defunto. La divisione tra tutti i figli(2), è effettuata in parti uguali [581].

La quota disponibile è quindi di 1/4 dell'asse ereditario.

grazie, adesso ho un'altra domanda: " se il figlio prediletto, a cui già hanno concesso il piano di sopra della casa, sta lì ad abitare, lui o i suoi figli minorenni o la sua convivente, e stanno in quella casa senza che nessuno si opponga al possesso, questo figlio prediletto acquisisce diritti di proprietà , per esempiio uso capione od altro oppure no? grazie ancora